La Nuova Sardegna

Olbia

SCUOLA 

Un corso serale per gli adulti anche al De Andrè

Un corso serale per gli adulti anche al De Andrè

TEMPIO. Sempre più serale e sempre più rivolta ad un bacino di utenza costituito da adulti. La proposta formativa di molte scuole della città, considerato l’aumento delle richieste, sta integrando...

14 febbraio 2020
1 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. Sempre più serale e sempre più rivolta ad un bacino di utenza costituito da adulti. La proposta formativa di molte scuole della città, considerato l’aumento delle richieste, sta integrando nuovi servizi come i corsi serali.

Dopo il Pes e il Ferracciu, tocca adesso al Liceo Artistico De André che ha già ottenuto l’approvazione necessaria per procedere con le iscrizioni.

Questa è contenuta nella documentazione relativa alla delibera del nuovo piano di dimensionamento scolastico della Sardegna, approvato dalla giunta regionale. L’indirizzo scelto dalla scuola diretta dalla professoressa Maria Chiara Demuro è Arti figurative. In questo si insegnano tutte quelle discipline che afferiscono con varie modalità di tecnica e composizione al mondo dell’espressione artistica. Previsto un approfondimento delle discipline pittoriche, plastiche e scultoree.

Una proposta decisamente allettante per tutti quegli adulti (e sono tanti) che hanno sempre coltivato il segno di affinare scolasticamente il proprio interesse per l’arte. La proposta del liceo Artistico si rivolge nona caso a tutte quelle persone che non sono riuscite a conseguire il diploma e a quanti volessero approfondire lo studio delle discipline artistiche. Sono aperte le iscrizioni per un corso a Tempio, nella sede di via De Martis, e a Olbia, in via Modena. Per avere qualunque informazioni è possibile contattare lo 079/671353 oppure si può inviare una mail all’indirizzo di posta elettronical SSSL030007@istruzione.it. (g.pu.)

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative