La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Prova a far quadrare i conti che non tornano l’assessore Gian Luca Cataldi. A fronte di un dato negativo annunciato da Delcomar sui passeggeri trasportati nel 2019, si registra un aumento delle presenze alberghiere. «Per la compagnia Delcomar ogni occasione è buona per rivolgere critiche strumentali a questa amministrazione. Iniziando dai flussi sulla tratta Palau-La Maddalena – spiega –. Il calo dei passeggeri ha riguardato esclusivamente la Delcomar. Il numero degli arrivi e delle presenze, per l’anno 2019, ha visto un netto incremento. I dati ufficiali della provincia registrano un aumento di arrivi e presenze nel settore alberghiero ed extra alberghiero. Con l’imposta di sbarco il Comune ha incassato 2milioni 54mila euro, 200mila euro in più del 2018. Il porto di Cala Gavetta ha incassato il massimo storico mai raggiunto. Così come sono in aumento i passeggeri transitati con l’altra compagnia di navigazione, Maddalena Lines. Dai dati forniti dall’Autorità marittima emerge che dal 2016 la compagnia Delcomar perde progressivamente passeggeri in favore di Maddalena Lines. Perdite che vengono però compensate dal contributo della Regione Sardegna. Tanto più perde Delcomar, tanto più paga la Regione».

Cataldi conferma invece lo scarso successo della tariffa scontata regionale per non residenti. «Non tanto perché il sistema adottato dal comune fosse farraginoso, quanto perché la Delcomar non informava i passeggeri dell’ esistenza degli sconti, essendosi limitata, solo dopo la mia richiesta, a indicarlo sul proprio sito – attacca l’assessore –. Nelle biglietterie non veniva data alcuna informazione, tanto che alcuni utenti hanno presentato formale protesta all’ufficio relazioni con il pubblico del comune. Io stesso ho verificato la lamentela. La situazione non è cambiata neppure quando il Comune ha affisso un cartello con le indicazioni della scontistica. Che ho acquistato personalmente». (w.b.)