La Nuova Sardegna

DORGALI. Potrebbe essere decisa domani la sorte dell’hotel Smeraldo, la struttura di Cala Gonone di proprietà del Comune, nel corso di un incontro del consiglio comunale che si terrà con inizio alle 17.30. Due i punti all’ordine del giorno. Si aprirà con l’approvazione del nuovo funzionamento del regolamento del consiglio comunale che tra le altre cose prevede anche l'istituzione dl presidente del consiglio. Nuovo ruolo, per la prima volta in assoluto per Dorgali, che la giunta quasi certamente affiderà all'opposizione che avrà l’opportunità di valutare se accettare o meno. A seguire le comunicazioni o da parte della sindaca Maria Itria Fancello su quello che è diventato un caso: l’hotel Smeraldo, alle quali seguirà una discussione che si annuncia infuocata. Probabilmente sarà uno degli incontri pubblici nella sala civica più affollati di questi ultimi tempi visto il clamore e la scia di polemiche che ha lasciato un articolo pubblicato due domeniche fa su La Nuova. «Ci auguriamo che ci sia tanta gente – commenta il capogruppo e portavoce della giunta pentastellata di Dorgali, Claudio Fancello – perché vorremmo condividere la nostra posizione con l’opposizione, ma tutte le posizioni sono bene accette. Vorremo capire anche dalla popolazione che intenzioni avrebbe. Per noi, l'idea è lasciare la struttura per scopi sociali. Sappiamo che non sarà facile visto il mare di burocrazia nel quale bisognerà navigare, ma vediamo cosa ne verrà fuori. Ci sarebbero due opportunità, tenerlo e darlo in gestione o venderlo. C’è stata qualche manifestazione di interesse che è da valutare, sono state richieste di informazioni, ma probabilmente ne arriveranno altre».