Spano diventa assessore Nizzi: «Incarico meritato»
di Serena Lullia
Il vigile del fuoco in pensione si occuperà di Polizia locale e Protezione civile Fiori vicesindaco. Entra in Consiglio Ugo Cantelli, di Forza Italia, con 58 voti
08 marzo 2020
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OLBIA. Sindaco e “assessore” all’Urbanistica. Settimo Nizzi trasforma una battuta di qualche mese fa in realtà. “Sono il migliore assessore all’Urbanistica che il Comune possa avere”, aveva detto. E con coerenza ha deciso di mantenere per sé la delega più pesante del Comune. Il consigliere predestinato a ereditare il prezioso incarico lasciato libero da Angelo Cocciu, è stato nominato sub commissario della Provincia. Impossibile per Pietro Carzedda mantenere tutte e due le cariche. Conserva però il suo posto in Consiglio per trasferire la lunga esperienza maggioranza. Un contributo ancora più decisivo ora, dal momento che la coalizione di Forza Italia perde il veterano e fedelissimo di Nizzi, Valerio Spano. Il vigile del fuoco in pensione, politico moderato e diplomatico, è stato promosso assessore alla Polizia locale e alla Protezione civile. Lascia quindi il Consiglio per entrare in giunta. Il posto di Spano viene preso dal giovane di Forza Italia, Ugo Cantelli. Grazie alle 58 preferenze accumulate nelle elezioni del 2016 potrà vivere da consigliere l’ultimo anno di amministrazione. Dopo un anno la giunta ritorna così nella composizione completa a sette. Dall’ elezione di Angelo Cocciu in Regione, nel febbraio 2019, l’organo di governo aveva lavorato con solo sei assessori.
Premio alla carriera. Nizzi spiega i criteri che lo hanno portato a scegliere Spano come assessore. «Di sicuro la professionalità – afferma –. È stato anche responsabile del distaccamento dei vigili del fuoco e della Protezione civile, quindi ha un patrimonio di competenze importanti da mettere ancora una volta a servizio della comunità di Olbia. Ed è anche una sorta di premio alla carriera. Per l’attaccamento ai colori del partito e alla lunga militanza in Forza Italia. E poi ovviamente per il buon numero di voti ottenuto alle elezioni».
La curiosità. Nelle mani del già assessore al Bilancio, Michele Fiori, l’importante delega di vicesindaco. Nel 2016 Fiori si era candidato non con Nizzi, ma con “Forza Olbia” che aveva come capolista Vanni Sanna.
In equilibrio. Il rimpastino non cambia gli equilibri in Consiglio comunale. La maggioranza resta divisa in due gruppi, Forza Italia e Prima Olbia, ma solo sulla carta. Le due anime viaggiano sullo stesso binario. «Non cambia nulla in maggioranza – sottolinea Nizzi –. Questo nuovo assetto darà un impulso ancora più forte all’attività amministrativa. Il nostro impegno è massimo, lo sarà fino alla fine del mandato. Ed è volto a raggiungere i migliori risultati per la nostra città e per i nostri concittadini».
Le sfide. Per il sindaco con delega all’Urbanistica, i prossimi mesi saranno di grandi sfide. Due gli impegni della campagna elettorale che Nizzi intende portare al traguardo. Il nuovo Piano urbanistico e il Piano di utilizzo dei litorali. Senza dimenticare il più importante impegno di Nizzi con gli olbiesi. Il piano anti-alluvione alternativo al Piano Mancini.
Premio alla carriera. Nizzi spiega i criteri che lo hanno portato a scegliere Spano come assessore. «Di sicuro la professionalità – afferma –. È stato anche responsabile del distaccamento dei vigili del fuoco e della Protezione civile, quindi ha un patrimonio di competenze importanti da mettere ancora una volta a servizio della comunità di Olbia. Ed è anche una sorta di premio alla carriera. Per l’attaccamento ai colori del partito e alla lunga militanza in Forza Italia. E poi ovviamente per il buon numero di voti ottenuto alle elezioni».
La curiosità. Nelle mani del già assessore al Bilancio, Michele Fiori, l’importante delega di vicesindaco. Nel 2016 Fiori si era candidato non con Nizzi, ma con “Forza Olbia” che aveva come capolista Vanni Sanna.
In equilibrio. Il rimpastino non cambia gli equilibri in Consiglio comunale. La maggioranza resta divisa in due gruppi, Forza Italia e Prima Olbia, ma solo sulla carta. Le due anime viaggiano sullo stesso binario. «Non cambia nulla in maggioranza – sottolinea Nizzi –. Questo nuovo assetto darà un impulso ancora più forte all’attività amministrativa. Il nostro impegno è massimo, lo sarà fino alla fine del mandato. Ed è volto a raggiungere i migliori risultati per la nostra città e per i nostri concittadini».
Le sfide. Per il sindaco con delega all’Urbanistica, i prossimi mesi saranno di grandi sfide. Due gli impegni della campagna elettorale che Nizzi intende portare al traguardo. Il nuovo Piano urbanistico e il Piano di utilizzo dei litorali. Senza dimenticare il più importante impegno di Nizzi con gli olbiesi. Il piano anti-alluvione alternativo al Piano Mancini.
