La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Il 39° pellegrinaggio a piedi a Luogosanto che solitamente si svolge la notte del 2 giugno con partenza all’una e mezzo dalla parrocchiale di Calangianus, quest’anno - a causa dell’emergenza sanitaria - non si farà. Si parla di un rinvio a settembre, ma non ci sono certezze. Si è sperato sino all’ultimo che qualcosa potesse cambiare e invece le difficoltà permangono per svolgere il gesto con quelle modalità che ne hanno fatto un pellegrinaggio con momenti di intensa commozione. Quest’anno i promotori potevano contare anche sul fatto che ad accoglierli sarebbe stato il nuovo parroco di Luogosanto don Efisio Coni che alcune volte, da pellegrino, ha motivato con significative riflessioni, la fatica e il cammino dei partecipanti. «Chiaramente – dicono alcuni del comitato- quest’anno avevamo ancor più motivi per essere pellegrini nella notte verso Nostra Signora condividendo la sofferenza di famiglie e persone colpite tragicamente dal Coronavirus. Purtroppo dobbiamo per ora annullarlo ma invitiamo tutti gli amici a offrire il sacrificio di questa rinuncia alla Vergine perché il pellegrinaggio abbia altre edizioni in tempi migliori». (p.z.)