La Nuova Sardegna

OLBIA. Oltre tre giorni senza acqua e tra i cittadini di Luras adesso monta la protesta anche per le chiusure notturne. Fino a ieri pomeriggio alcune zone del paese – quelle più alte – non avevano ancora l'acqua nei rubinetti. Alcune soltanto un filo. Il malcontento è emerso sopratutto sui social network e alcune persone hanno hanno scritto direttamente ad Abbanoa. C'è stato un guasto nei giorni scorsi. Martedì pomeriggio un comunicato diceva che l'erogazione dell'acqua sarebbe ripartita alle 14 dello stesso giorno a seguito della riparazione effettuata. Alle 18 però soltanto metà paese aveva l'acqua corrente in casa; l'altra metà nulla. Una residente ha scritto ieri mattina ad Abbanoa e alla redazione della Nuova: «Scrivo da Luras per sapere quanti giorni dovremo ancora rimanere senza acqua. Oggi è già il terzo. Però la rata scadentedel 9 luglio è già pagata da giorni. Impossibile che ci siano sempre perdite. Il costo da noi pagato per la fornitura delle acqua non è conforme al servizio fornito. Per questo c'è un malcontento generale nei confronti di Abbanoa».

Per far fronte all’emergenza in questi giorni, era presente in paese l'autobotte di Abbanoa ma non tutti, soprattutto gli anziani, hanno potuto usufruirne perché impossibilitati materialmente a raggiungerla. (s.d.)