La Nuova Sardegna

Olbia

La Sagra del bovino a Calangianus: un rinvio con amarezza

La Sagra del bovino a Calangianus: un rinvio con amarezza

CALANGIANUS. Si sente un po’ di nostalgia per tutta quella aria di festa che da circa 20 anni assicurava, a fine luglio, la Sagra del bovino. Davvero tanti i volontari indaffarati a preparare...

24 luglio 2020
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CALANGIANUS. Si sente un po’ di nostalgia per tutta quella aria di festa che da circa 20 anni assicurava, a fine luglio, la Sagra del bovino. Davvero tanti i volontari indaffarati a preparare Calangianus per accogliere migliaia di turisti. Un assaggio si aveva già ai primi del mese con la vivacità della Festa della Paranza. Quest’anno tutto saltato, per il Covid 19. A molti non piace questa calma piatta. Apprezzato tanto il messaggio che gli “Amichi di la graiglia” sui social hanno diffuso, rivolto a tanti amici: «Avremmo voluto festeggiare con voi – si legge – la 19a edizione della Sagra del Bovino, da quasi vent’anni un appuntamento importante per la nostra comunità e il turismo estivo del nord Sardegna. Un’occasione per accogliere chi viene in vacanza nella nostra terra e vivere insieme a loro una serata in compagnia, ammirando le maschere e i costumi tradizionali, gustando la carne degli allevamenti galluresi, ballando al suono della musica della nostra terra. Abbiamo sperato fino all’ultimo di poterla organizzare, ma per le norme restrittive anti-assembramento, per il bene di tutti, siamo costretti a darvi appuntamento al prossimo anno, nella speranza di ritrovarci tutti, più sereni, attorno aduna delle nostre tavolate a gustare una bistecca insieme a noi . Un grazie infine a chi sempre si è informato sull’effettuazione o meno e a tutti i volontari senza i quali non sarebbe possibile mettere su la macchina organizzativa. Arrivederci all’edizione 2021». (p.z.)

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