La Nuova Sardegna

OLBIA. La protesta dei commercianti di via Mameli non ha fermato il Comune. All’accusa della riduzione degli spazi per la sosta dove è stata posizionata la corsia ciclabile, Comune e Aspo, azienda dei trasporti pubblici locali, rispondono con altri spazi per la sosta a pagamento nelle vie adiacenti. Le strisce blu, che a parecchi fanno storcere la bocca e scontentano soprattutto i commercianti. Ma la politica dell’amministrazione sul fronte parcheggi è chiara: sostituire gli spazi per la sosta, comprese le strisce bianche gratuite, con altri stalli, ma a pagamento. In primo luogo perché gli spazi gratuiti vengono occupati da automobili che vi stazionano anche per l’intera giornata, come una sorta di parcheggio privato. In secondo luogo perché si punta su una politica tariffaria favorevole: dall’Aspo confermano che sarà mantenuta la gratuità per la sosta di 15 minuti nei parcheggi a pagamento in tutto il centro cittadino.

Nuovi parcheggi. Pochi giorni fa il Comune, per consentire la realizzazione dei percorsi ciclabili, ha eliminato 26 stalli di sosta in via Mameli, mentre ne sono stati aggiunti 13 a pagamento in via Acquedotto. Sono state istituite, inoltre, due aree di sosta a pagamento, con le stesse condizioni tariffarie di via Mameli e via Acquedotto in via Gallura (11 stalli) e in via Tavolara (altrettanti stalli). Per la riqualificazione di via Nuoro, con la realizzazione di opere di arredo urbano, sono stati eliminati 4 stalli di sosta a pagamento. Il Comune ha poi deciso di eliminare 23 parcheggi blu in via Napoli, via Angioy e via San Giovanni. Contestualmente sono stati istituiti 23 stalli di sosta gratuiti – 17 in via Napoli e 8 in via Angioy – riservati ai veicoli a due ruote.

Centro di sosta. Il Comune e l’Aspo non ritengono le critiche fondate, ultime in ordine di tempo quelle dei commercianti di via Mameli. Il parcheggio sotto la piazza di San Simplicio ha 80 stalli. Secondo l’amministrazione più che sufficienti per venire incontro alle esigenze dei clienti, anche coloro che debbano sostare per pochi minuti. La distanza dagli esercizi commerciali di via Mameli è stata calcolata in massimo 4 minuti a piedi. In pratica la corsia ciclabile non toglierebbe nulla al commercio. Secondo i calcoli fatti dall’Aspo, poi, non risponderebbe a verità nemmeno l’accusa circa l’eccessivo uso dei parcheggi a pagamento. Nel centro di Olbia il rapporto tra strisce bianche e blu è di 70 a 30 a favore degli stalli gratuiti.

Potere sul traffico. Nella settimana della mobilità sostenibile, il Comune di Olbia sta dimostrando di puntare su una rivoluzione del traffico che segue in pieno le opportunità legislative offerte recentemente dal Governo. Sulla base della mini riforma spuntata in fase di conversione del decreto Semplificazioni, emerge che i Comuni hanno più possibilità di incidere sul traffico - Ztl con meno vincoli, più poteri agli ausiliari della sosta e nuovi spazi destinabili a bici e monopattini - e sicurezza, con autovelox fissi anche in città: facendo allo stesso tempo anche più cassa.