La Nuova Sardegna

Olbia

Crociere, si riparte da zero cancellate le ultime date

di Giandomenico Mele
Crociere, si riparte da zero cancellate le ultime date

Gli itinerari, riaperti dal 6 settembre, toccano Cagliari e ignorano l’Isola Bianca Deiana (Adsp): «Danni gravissimi dal Covid, speriamo nella ripresa del 2021»

08 ottobre 2020
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OLBIA. Le crociere sbarcano a Cagliari ma abbandonano Olbia. Le banchine dell’Isola Bianca nell’estate 2020 sono rimaste desolatamente vuote per i colossi del mare. Un’economia crocieristica a somma zero a causa del Covid. Ma mentre Cagliari ricomincia a vedere qualche ormeggio, Olbia non registra arrivi.

Costa Smeralda a Cagliari. Dopo Costa Deliziosa e Costa Diadema, dal 10 ottobre anche Costa Smeralda ripartirà in crociera. Per l’ammiraglia, Costa Crociere ha studiato un nuovo itinerario di una settimana, dedicato alla riscoperta, in sicurezza, del meglio dell’Italia. Cinque crociere dal 10 ottobre al 7 novembre. Arriveranno anche a Cagliari, seguita da Napoli, con la possibilità di vedere Sorrento, Pompei e la Reggia di Caserta. Messima e Civitavecchia le ultime due destinazioni dell’itinerario.

Zero crociere. «Contrariamente al traffico passeggeri che in estate ha retto alla crisi con una ripresa che ci ha consentito di riavvicinarci al risultato record del 2019 – spiega Massimo Deiana, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna – le crociere hanno subito un azzeramento totale. A Olbia, dei 59 scali previsti in calendario, non ne abbiamo registrato neppure uno e non credo che la decina di navi programmate tra ottobre e novembre possa essere confermata». In pratica, nessuno sbarco nonostante, dopo il via libera del Governo alla ripresa delle crociere e al relativo protocollo sanitario, Costa Crociere sia ripartita dai porti italiani dal 6 settembre. Il ritorno delle crociere Costa è stato progressivo e ha coinvolto un numero crescente di navi, che però hanno scelto diverse destinazioni.

Stop Golfo Aranci. Il destino di Olbia è stato condiviso anche da Golfo Aranci. «Anche qui abbiamo dovuto assistere alla cancellazione di tutte e sei le prenotazioni della Seabourn – conferma Deiana – Purtroppo, si tratta di un danno generalizzato per tutti i porti di nostra competenza, che hanno perso 140 scali sui 180 previsti, con un azzeramento degli introiti per l’AdSP e perdite economiche per svariati milioni di euro sia per il cluster portuale che per i fornitori coinvolti nell’indotto delle escursioni».

Olbia al palo. La prima ad aver alzato bandiera bianca era stata la Marella Cruises, la compagnia croceristica del colosso turistico tedesco Tui. L’Isola Bianca ha perso i sette approdi della Marella Discovery 2. Anche Princess Cruises, Holland America Line e Seabourn Cruise Line hanno cancellato l’intera stagione estiva europea 2020. I tre marchi del gruppo Carnival Corporation si sono così arresi agli effetti della pandemia di Covid-19. Maggio, giugno, luglio, agosto e settembre sono saltati. Una tragedia commerciale per un settore che per il 2020 veniva indicato in netta crescita. Ora si guarda solo al 2021. Più con speranze che con certezze. «Mi auguro che si possa riprendere a pieno regime già nei primi mesi del 2021 – conclude Deiana – Per il prossimo anno è previsto che si affaccino nuove compagnie e ci saranno importanti novità nelle opere di infrastrutturazione degli scali di sistema».



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