La Nuova Sardegna

Olbia

Air Italy, accordo sui corsi di formazione ai dipendenti sardi

I lavoratori Air Italy durante una manifestazione (foto di Giovanna Sanna)
I lavoratori Air Italy durante una manifestazione (foto di Giovanna Sanna)

L'intesa varata con la Regione necessaria per non far scadere "brevetti" e per affiancare la Cig

06 novembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Via libera all'accordo sindacale tra l'assessorato del Lavoro della Regione Sardegna, le organizzazioni sindacali e Air Italy, con il supporto dell'Agenzia per le politiche attive del lavoro, che prevede l'avvio dei corsi di formazione per circa 550 dipendenti impiegati e residenti in Sardegna (nello specifico Olbia). Si tratta di un supporto ai 12 mesi di cassa integrazione, partiti da settembre, e che permette di non far scadere abilitazioni, brevetti e certificazioni al personale di terra, compreso quello delle manutenzioni, e di volo (assistenti e piloti).

"L'accordo segna un grande passo in avanti per la salvaguardia occupazionale grazie alle politiche di integrazione messe in atto che vede coinvolti", dice il presidente della Regione, Christian Solinas. "Il piano di formazione - aggiunge l'assessora del Lavoro Alessandra Zedda - rappresenta uno strumento innovativo volto a consolidare figure professionali altamente qualificate e ha l'obiettivo di favorire il reinserimento occupazionale, in modo particolare nel settore del trasporto aereo. Nelle more della definizione complessiva della vertenza abbiamo intrapreso un percorso finalizzato a mitigare le conseguenze della disoccupazione, ben sapendo che gli ammortizzatori sociali non sono sufficienti".

Proprio su questo punto il segretario generale della Filt-Cgil, Arnaldo Boeddu, osserva che "questo accordo è condizione necessaria perché i lavoratori possano usufruire della cassa integrazione. Ma se le politiche attive e gli ammortizzatori sociali non sono accompagnati da un progetto industriale- aggiunge -, ci ritroveremo a fine estate 2021 (quando ci sarà la scadenza della Cig) ad affrontare nuovamente il problema del futuro dei lavoratori". (ANSA).

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative