La Nuova Sardegna

Olbia

Dati Covid sballati, interrogazione di Giudice

Dati Covid sballati, interrogazione di Giudice

La Maddalena, la consigliera chiede conto al Comune. Domani videocall sindaco-assessore Nieddu

24 novembre 2020
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LA MADDALENA. La situazione dell’ospedale Paolo Merlo e l’assenza di dati Ats aggiornati sui contagi da Covid-19 è al centro dell’interrogazione che ha come prima firmataria Rosanna Giudice. Il documento è sostenuto anche dai consiglieri di opposizione di “Progetto Isole” Annalisa Gulino, Alberto Mureddu e Manila Salvati. Giudice chiede conto al sindaco Fabio Lai dell’assenza di numeri certi e aggiornati. «Lo stesso sindaco – scrive la consigliera nell’interrogazione – ha dichiarato a inizio mese di essere a conoscenza di 40 positivi mentre l’Ats nel report ufficiale ne segnalava solo 26». Ma Giudice chiede anche informazioni specifiche sul Paolo Merlo, in particolare dopo il caso della paziente morta al Pronto soccorso in attesa di essere trasferita a Olbia e della permanenza per 24 ore al Pronto soccorso di altri due pazienti prima di ottenere il via libera al trasferimento. «Chiediamo al sindaco se siano state verificate le cause che hanno imposto il mancato trasferimento dei nostri concittadini verso i nosocomi attrezzati – scrive Giudice –. Se si sia avuta, dai recenti incontri con i vertici Ats, garanzia su modalità e tempistica del trasferimento dei pazienti Covid o quali altre azioni alternative si intendano mettere in atto. E ancora se l’Ats abbia reso noto e in che modo l’assenza di posti letto disponibili alla luce del fatto che risulta essere un parametro fondamentale per la probabile classificazione della Regione Sardegna da gialla ad arancione, Quanto accaduto investe in prima battuta comune ma coinvolge la Regione tutta».

Dieci giorni fa, subito dopo i casi Covid al Pronto soccorso, il sindaco Lai aveva scritto all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu. La risposta dalla Regione alle richieste del Comune tarda ad arrivare. Ma all’orizzonte c’è un incontro in videoconferenza tra il primo cittadini e Nieddu per domani mattina.

Due le richieste scritte nella mail e che verranno ribadite in videoconferenza. Il potenziamento dell’Usca (Unità Speciali di Continuità assistenziale), tramite l’assegnazione di altri medici e infermieri per incrementare l’assistenza domiciliare dei pazienti positivi al Covid. E che il trasferimento immediato dei pazienti dal Paolo Merlo negli ospedali attrezzati sia a carico di questi presidi. In sostanza chiede che vengano impiegati il loro personale e i loro mezzi di trasporto.



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