Forze unite nella battaglia per la sanità
La Maddalena, sull’emergenza Covid maggioranza e opposizione compatte
28 novembre 2020
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LA MADDALENA. La battaglia per la salute e la sanità non può che essere unitaria. Infatti maggioranza e opposizione fanno fronte unico in tema di emergenza Covid. Ma al di là della battaglia comune, in Consiglio le critiche alla Regione per le risposte che non arrivano, appaiono molto meno feroci del passato. È anche vero che l’amministrazione di Fabio Lai che si è appena insediata è stata sostenuta dalla giunta regionale Solinas e dai suoi partiti. E che la Lega, partito dell’assessore Mario Nieddu, ha fatto campagna elettorale per “Progetto Isole” di Anna Lisa Gulino. «La Lega ha sostenuto voi», ha rinfacciato Lai a Gulino in aula. La voce più dura in aula in tema di sanità resta quella di Rosanna Giudice. «Concordo con quanto affermato dal sindaco - dice Gulino -, cioè che il tema sanità di tutto fa parte, tranne che della politica. Si contraddice però tirando dentro la politica quando parla di appartenenze politiche e referenti. Avere all’interno di una lista civica qualche componente di un partito invece che di un altro non ne attribuisce l’appartenenza. Ci aspettiamo invece che i referenti regionali che hanno sostenuto nella campagna elettorale il gruppo dell’attuale maggioranza diano il giusto contributo e impulso alla risoluzione dei problemi sanitari. In quest’ottica, senza padrini politici, daremo al sindaco tutta la nostra disponibilità». «Per quanto il sindaco si sia prodigato per ottenere risposte immediate dalla Regione - afferma Giudice -, nulla è cambiato.Dopo la videochiamata con l'assessore Nieddu ci sono solo buoni propositi, ma l'Usca per ora non è stata potenziata con il necessario personale paramedico. Nieddu è possibilista, ma di fatto è tutto rinviato. Questo è il momento politico per potenziare il presidio isolano, al di là dell'emergenza Covid. E qua la politica deve intervenire perché occorre un cambio di gestione ai vertici della Assl Olbia». Non mancano le reazioni dall’interno del Paolo Merlo sull'esito della videochiamata tra Lai e l'assessore alla Sanità. «Cambia il modo di comunicare videocall anziché passerella - scrive in un post su facebook il direttore della Radiologia di Olbia e la Maddalena, Vincenzo Bifulco -. Ma le frasi sono incise su un cd, rimangono le stesse e rimangono parole. Nessuno può obbligare a scegliere la sede perché il primo (medico) del concorso - bloccato fino a luglio 2021 -, ha diritto di scelta e poi perché nessun medico vuole accettare La Maddalena. O cambiamo il sistema di servizio con rotazione o La Maddalena sarà l’isola che non è». (w.b.)