La Nuova Sardegna

Olbia


Arzachena, il salotto buono si rinnova: ecco la nuova piazza Risorgimento

Walkiria Baldinelli
Arzachena, il salotto buono si rinnova: ecco la nuova piazza Risorgimento

Con 250mila euro prende il via il restyling nel cuore del centro storico. Una scalinata al posto del palchetto e via i marciapiedi da parte di via Ruzittu

10 dicembre 2020
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ARZACHENA. L’amministrazione rinnova il salotto buono della città. La riqualificazione di piazza Risorgimento è il primo passo del più ampio Piano di rilancio comunale del centro storico. Il progetto da 250mila euro, finanziato con risorse dell’ente, prevede una scalinata al posto del palchetto sul lato sinistro della piazza. La rimozione di parte dei marciapiedi all’ingresso di via Ruzittu. Barriere pedonali automatizzate da utilizzare durante mercati o piccoli eventi, il rifacimento dell’impianto di illuminazione e una rivisitazione della fontana in un passaggio successivo.

«La riqualificazione della piazza – afferma il sindaco Roberto Ragnedda –, è il primo intervento programmato del Piano di rilancio del centro storico. È uno strumento di pianificazione che punta a una rigenerazione urbana, passa dal restyling di piazza Risorgimento all’acquisizione di immobili. Dall’incremento delle attività alla riconversione e ristrutturazione di abitazioni e edifici. E a incentivi, in fase di studio, sia per chi andrà ad abitare nelle tante case chiuse da anni, sia per chi riaprirà botteghe e negozi dismessi da tempo».

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«Finalmente stiamo attuando uno dei progetti più qualificanti e identitari per gli arzachenesi – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Fabio Fresi –. Gli interventi di demolizione di alcuni manufatti esistenti mirano a riscoprire l’autenticità del nucleo originario, correggendo alcune storture non tipiche dei centri storici galluresi. Viene riprogettato l’intero impianto di illuminazione pubblica, adeguato con standard qualitativi e più funzionali alla valorizzazione del contesto urbano. Il primo lotto interseca il Piano strategico del centro storico, quindi il piano della mobilità, quello del rifacimento delle facciate, il piano del commercio. Nella fase successiva, ancora oggetto di studio specifico, c’è il ripristino delle vie più significative, non più col bitume, ma con una pavimentazione tipica dei centri storici. L’obiettivo è segnare così un percorso lastricato in granito».

«È il primo di una serie di interventi che non resta sulla carta – dice l’assessore al Governo del territorio, Claudia Giagoni –. Restano ferme le volontà di pianificare e dare indirizzi per regolamentare il traffico, con il bonus facciate e incentivi ai commercianti per rivitalizzare il cuore di Arzachena. Il progetto di piazza Risorgimento favorisce anche un percorso per chi ha disabilità, si crea uno spazio maggiore di fruizione. È una rivisitazione della piazza con una riappropriazione di spazi, una quinta teatrale in cui poi poter realizzare tanti progetti. Siamo in una fase progettuale e di sviluppo, siamo aperti a diverse soluzioni. In sostanza è una riqualificazione della nostra tradizione nel rispetto delle nostre basi culturali».
 

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