La Nuova Sardegna

Olbia

Nizzi candidato, il Psd’az detta le sue condizioni

di Serena Lullia
Nizzi candidato, il Psd’az detta le sue condizioni

Comunali 2021, il sì dei sardisti legato alle partite aperte di Cipnes, Provincia, Asl Il consigliere Satta: «Se c’è l’accordo anche su altri temi avrà il nostro sostegno»

20 dicembre 2020
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OLBIA. Un tavolo dall’equilibrio precario. Nel vertice del centrodestra tutti i partiti – Lega, Riformatori, Psd’Az, Udc, Uds, Fi – attraverso i loro rappresentanti hanno detto sì a Settimo Nizzi candidato sindaco. Chi per reale convinzione, chi per mancanza di alternative. Tranne FdI, che per bocca del suo segretario, Gigi Carbini, lo ha definito un «tavolo apparecchiato per Nizzi». Ma la trattativa tra i partiti e il capolista in pectore è tutt’altro che finita. Se alle Comunali 2021 si vuole replicare l’alleanza che guida la Regione ci sono alcuni nodi da chiarire. Perché le decisioni su Olbia non riguardano solo il Comune, ma anche Provincia, Assl e Cipnes.

Nessuna delega in bianco. Il consigliere regionale del Psd’Az, Giovanni Satta ridimensiona l’endorsement dato dal suo partito 24 ore prima a Nizzi candidato. «Il Psd’Az è più che disponibile al dialogo – dice il numero uno in Gallura dei sardisti, partito che in Regione esprime l’assessore all’Urbanistica Quirico Sanna –. Se si trova l’accordo anche sulle altre questioni, nulla in contrario a sostenere Nizzi». Satta spiega la sua idea di coalizione. «Una coalizione è tale se non c’è un monarca ma un’idea e se c’è collegialità sulle scelte non solo di chi dovrà governare il comune, ma su tutto ciò che è funzionale allo sviluppo della stessa città di Olbia. Io non darei per scontato a priori che il Psd’Az e la Lega siano allineate. Occorre vedere se c’è un progetto dove tutti avranno un ruolo. Se poi si dovesse convergere è chiaro che il sindaco sarebbe Nizz , ma appunto sindaco di tutti e non monarca». Anche il consigliere regionale della Lega, Dario Giagoni, fa capire che la candidatura di Nizzi non è del tutto blindata. «Io non ero presente al tavolo di Olbia – dice il big salviniano in Gallura –. Rispetto quando deciso dal partito. Dico però che Nizzi deve rispettare le indicazioni della Regione su temi chiave, in primis quelle sul rinnovo delle concessioni balneari».

Il consigliere Satta non parla in modo esplicito delle partite politiche aperte, ma sono note.

Provincia. Per la provincia, il candidato di FI è Pietro Carzedda, già commissario della zona omogenea e fedelissimo di Nizzi. Ma FI, il cui peso specifico nel centrodestra è più leggero, non può pensare di fare l’asso pigliatutto come in passato. C’è mediare, e la mediazione chiama in causa altri temi: Cipnes e Assl.

Cipnes. Il consorzio industriale ha un cda in evoluzione continua. Buddusò ha appena eletto il suo sindaco, Massimo Satta, (fratello di Giovanni). Il Comune nomina un suo rappresentante all’interno del Consiglio di amministrazione. Il Cda, formato dai rappresentanti di Olbia, Buddusò, Monti, Camera di Commercio e Provincia, a maggioranza sceglie il presidente. Oggi è Mario Gattu, piace a Nizzi, un po’ meno ad altri partiti, Psd’Az in testa. Al momento Nizzi avrebbe scartato tutti i nomi fatti dal Psd’Az. Atteggiamento che è forte motivo di attrito.

Assl. Con la rinascita della Assl di Olbia decisa dalla Regione c’è un’altra poltrona ambitissima. Quella di commissario. I pretendenti sono già in fila.

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