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Riaprono le scuole anche a Cannigione

Riaprono le scuole anche a Cannigione

Arzachena, alla primaria ultimati gli interventi anti-sismici Concluso lo screening Covid: solo 4 positivi su 1275 tamponi

13 gennaio 2021
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ARZACHENA. Ci sono due buone notizie sul fronte scuola. La prima è che Comune e Assl hanno giocato di squadra e completato lo screening degli studenti e del personale comunale in quattro giorni. Solo 4 i casi di positività al Covid-19 su 1275 tamponi rapidi eseguiti. La seconda che sono terminati e sono stati certificati i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione nella scuola di Cannigione, chiusa per vulnerabilità sismica. La primaria aprirà regolarmente il 18 gannaio insieme alle altre scuole dell’obbligo.

Festa a Cannigione. La scuola di Cannigione era stata chiusa per consentire i lavori obbligatori di messa in sicurezza. L’impegno dell’amministrazione era concluderli entro il mese di gennaio. «Gli interventi sono stati terminati e certificati – spiega il delegato alla Pubblica istruzione, Michele Occhioni –. Tra questi c'è anche l'ampliamento delle aule per il distanziamento Covid, sezioni 4 e 5. Ora abbiamo incaricato una ditta per collaborare con l’amministrazione scolastica, riporterà gli arredi ed eseguirà le pulizie. Il tutto si completerà con la sanificazione già a suo tempo programmata. Quindi il 18 gennaio la primaria aprirà regolarmente. E valutiamo anche l’apertura del servizio mensa per tutte le scuole». In arrivo per il plesso scolastico altri 300 mila euro finanziati dall’assessorato regionale alla Pubblica istruzione. «Serviranno per programmare il secondo lotto dei lavori da effettuare durante la stagione estiva 2021, a scuole chiuse».

Screnning ultimato. Ieri sono stati eseguiti gli ultimi 294 tamponi per rilevare la presenza del Covid-19, che aggiunti a quelli dei giorni scorsi arrivano a un totale di 1275. Solo quattro i casi di positività, con immediata presa in carico dei pazienti da parte dell’Ats e tracciamento dei contagi. Grazie allo screening di massa sugli alunni delle scuole dell’obbligo, dal 18 gennaio, l’amministrazione guidata dal sindaco, Roberto Ragnedda, riapre le scuole con le lezioni in presenza. Un piccolo ritorno alla normalità per i piccoli alunni e le loro famiglie. Un ritorno in sicurezza che dovrà essere mantenuto il più a lungo possibile rispettando le regole anti-contagio. Lo screening è stato effettuato anche su alcune categorie di soggetti a rischio, quali i dipendenti comunali, i dipendenti della partecipata comunale Geseco, i dipendenti Sceas, i membri della Protezione civile, della compagnia barracellare e del commissariato di polizia di Stato di Porto Cervo.

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