La Nuova Sardegna

Olbia

Ex arsenale senza luce da settembre

Ex arsenale senza luce da settembre

I vigilantes costretti a lavorare al freddo. E all’ex ospedale militare manca l’acqua

18 gennaio 2021
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LA MADDALENA. La Regione lascia al freddo, senza luce e acqua, i vigilantes che proteggono i suoi gioielli immobiliari. Le guardie che controllano giorno e notte l’ex arsenale, l’ex ospedale militare e l’ex Club Mediterranée da inizio settembre lavorano in condizioni al limite della decenza. La Regione è proprietaria delle tre strutture il cui futuro è in standby da anni. In attesa che gli edifici escano dall’immobilismo a cui la burocrazia e una gestione politica poco illuminata li ha condannati, sono stati affidati con regolare bando a una società che ne garantisce la sorveglianza, 24 ore su 24, la Vigilpol. Una decina in tutto le guardie che si alternano nei turni per coprire l’intera giornata e assicurare la vigilanza continua. Nell’ex arsenale la postazione dei vigilantes è all’ingresso della maxi struttura nel quartiere di Moneta. All’interno del piccolo edificio ci sono anche le telecamere sulle quali gli occhi bionici sparsi in più punti del compendio, inviano le immagini. Peccato però che gli schermi siano spenti da settembre, da quando cioè è saltata la corrente. La mancanza di luce significa anche l’impossibilità di accendere una stufa per scaldarsi. Ore e ore di lavoro in una cella frigorifera. All’interno dell’area dell’ex arsenale hanno accesso anche i dipendenti della Marina. Dal momento che il cancello di ingresso è elettrico, i vigilantes sono costretti ad aprirlo e chiuderlo a mano ogni volta, più volte al giorno.

Le cose vanno un pochino meglio ai dipendenti Vigilpol di servizio nell’ex ospedale militare. Loro almeno la corrente ce l’hanno, ma non hanno l’acqua. Facile intuire le conseguenze sull'uso delle toilette.

C’è poi la vigilanza nell’ex Club Med, altro buco nero delle promesse della politica. Nel villaggio turistico oggi spettrale, a Caprera, non c’è né luce né acqua. Per le guardie giurate il turno di 12 ore può avvenire solo sigillati in auto. E in caso di esigenze fisiologiche l’unica soluzione è la macchia mediterranea. (se.lu.)

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