La Nuova Sardegna

Olbia

Un parco urbano alla Pischinaccia

di Angelo Mavuli
Un parco urbano alla Pischinaccia

L’area verrà trasformata e collegata alle fonti di Rinagghju. Consegnati i lavori dall’Unione dei Comuni

23 febbraio 2021
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TEMPIO. Un progetto da tre milioni di euro. Che farà rinascere l’enorme area che ospitava la caserma militare della Pischinaccia e che anticiperà la svolta del compendio di Rinagghju. I lavori del primo lotto funzionale, già assegnati, dovranno essere conclusi in un anno. Tutti i dettagli sono stati forniti in una conferenza stampa che si è tenuta in Comune dal sindaco Gianni Addis, dall’amministrazione comunale, da Jeanne Francine Murgia, segretario e direttore dell’Unione dei Comuni Alta Gallura accompagnata dallo staff tecnico, dai rappresentanti dei progettisti e dal raggruppamento temporaneo delle imprese che eseguiranno l’intervento.

L’obiettivo è quello di realizzare alla Pischinaccia, a monte della città, un parco inclusivo con ampia infrastruttura di spazi aperti attrezzati e condivisi, anche con gli altri comuni del territorio.

«Un luogo totalmente accessibile e aperto a tutti, senza distinzioni di età o capacità psico-motorie - si legge nella relazione -, in grado di ospitare attività che stimolino l’inclusione sociale ed inter generazionale». Un progetto di riqualificazione cioè che prende le mosse dall’analisi proprio di quei fattori che potrebbero essere considerati, in qualche caso, limitanti. A partire proprio dalle criticità più rilevanti, vengono individuate come priorità generali quelle di riqualificare e recuperare spazi ad oggi abbandonati o spesso sottoutilizzati, (come ad esempio la Pischinaccia e la stessa area delle fonti), ma anche e soprattutto quelle di riattivare la relazione tra la città e i due siti: Pischinaccia, appunto, e l’area delle fonti di Rinagghju. Siti sulla cui valorizzazione e sul cui uso si fondano da molti lustri le speranze non solo della città di Tempio ma anche di tutta l’alta Gallura.

Non a caso, infatti, in uno stralcio della lunga ed articolata relazione dell’amministrazione comunale e dei progettisti, si auspica che «il parco urbano che si sta andando a realizzare possa configurarsi come elemento propulsore di un vero e proprio programma di ricucitura urbana fra la zona, genericamente indicata come Pischinaccia-Rinagghju e la restante parte della città e del territorio».

La consegna dei lavori, molto attesa, sia in città che nell’hinterland, è stata curata ieri dell’Unione dei Comuni Alta Gallura che si avvarrà per dei Fondi della programmazione territoriale 5.8. I lavori sono stati aggiudicati al Raggruppamento Temporaneo di Imprese Ledda Costruzioni Snc e Sa.Gi.Le Srl. Il progetto, invece è curato dalla Vps Architetti (capogruppo del team di progettisti), dello Studio Pintus, degli architetti Luigi Depperu, Simone Ferreli, Dong Sub Bertin e del geologo Luigino Pala.

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