La Nuova Sardegna

Olbia

«Vogliamo arrivare in Consiglio informati»

di Angelo Mavuli
«Vogliamo arrivare in Consiglio informati»

L’opposizione chiede gli atti a disposizione con almeno due giorni di anticipo Sollecitata anche la discussione delle linee programmatiche: ancora non c’è stata

24 febbraio 2021
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TEMPIO. «Troppe cose che non vanno e che sono da rivedere. A partire dalla necessità di avere a disposizione in anticipo, gli atti relativi agli argomenti iscritti all’ordine del giorno del Consiglio». L’attacco delle minoranze è duro e viene sferrato in una conferenza stampa che rispetta tutte le normative anti Covid. Ci sono Tempio Cambia del capogruppo Nicola Comerci, (consiglieri: Nicola Tondini e Marina Tamponi ) e Alternativa Popolare di Alessandra Amic,(consigliere Alessandro Cordella, subentrato ad Alessandra Vasa, dimessasi per motivi personali). Diverse le osservazioni e le richieste, anche in relazione a ciò che si deve discutere in aula. Non vogliono essere tagliati fuori, insomma.«E se venissimo informati con almeno due/tre giorni di anticipo rispetto alla data della seduta - dicono -, avremmo un tempo congruo per garantire una effettiva conoscenza degli atti e dei documenti stessi». I consiglieri chiedono anche che tutti gli atti ed i documenti connessi all’ordine del giorno, senza alcuna esclusione, vengano messi a loro disposizione anche mediante invio sulla casella postale. «La richiesta - dicono el minoranze - s’intende inoltrata anche a nome di Alessandro Cordella in qualità di consigliere in pectore, in quanto primo dei non eletti: farà parte dell’assemblea comunale dalla riunione di domani». Nel tardo pomeriggio, dopo la conferenza stampa, Nicola Comerci, sempre a nome della minoranza, ha reso anche noto di avere chiesto e ottenuto dalla giunta l’inserimento nell’ordine del giorno della “discussione della linee programmatiche, solamente enunciate tempo fa da Gianni Addis in un consiglio comunale, ma non ancora portate in discussione. Anche perché sull’analisi della dichiarazioni programmatiche vi era stato l’impegno del sindaco a riportarle in aula al primo consiglio comunale utile». Un’altra richiesta che, sia Tempio Cambia che Alternativa Popolare si preparano ad inoltrare nella prossima riunione, è quella riguardante l’orario di svolgimento della riunioni del consiglio comunale «che finora si sono svolte solo al mattino, contrariamente a quanto avveniva in passato quando i consigli comunali avevano luogo prevalentemente dalle 18 in poi, quando l’attività lavorativa di ognuno era generalmente conclusa. La scelta di svolgere le riunioni al mattino, quando la maggior parte dei consiglieri è impegnato nel proprio lavoro, crea - dice Comerci -, una serie di problemi di non facile soluzione». La richiesta verrà esaminata nell’incontro di domani mattina. La riunione si svolgerà senza pubblico e nel pieno rispetto delle norme sanitarie.

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