La Nuova Sardegna

SANTA TERESA. Il sogno dei trasporti pubblici a basso impatto ambientale diventa realtà. Il Comune di Santa Teresa ha ricevuto i quattro bus ad alimentazione elettrica messi a disposizione dall’Unione dei Comuni Alta Gallura per la valorizzazione ambientale e per la tutela del territorio. La consegna e il giro di collaudo, effettuato dai tecnici assieme a diverse autorità politiche locali e territoriali (fra cui, oltre alla sindaca Nadia Matta, anche il presidente dell’Unione Fabio Albieri e il direttore, Jeanne Francine Murgia), sono stati l’occasione per commentare la novità e auspicare che tale metodo di trasporto possa quanto prima essere adottato anche da altre comunità galluresi. «La mobilità sostenibile, come questa di Santa Teresa – è stato spiegato – assume sempre più, un valore importante nella nostra società moderna». Con i nuovi bus verrà attivato un sistema di mobilità alternativa basato al momento su una linea di collegamento che dal centro abitato raggiunge il piazzale del faro di Capo Testa. I bus navetta elettrici a basso impatto ambientale hanno lo scopo primario di evitare il congestionamento del litorale costiero. «Verrà attivata – spiega l’Unione dei Comuni – anche una Zona a traffico limitato durante il periodo dell’anno a cavallo della stagione estiva, atta a valorizzare il litorale costiero e permettere un accesso più ordinato alle spiagge. Come, ad esempio, nella zona di Capo Testa, dove sarà permessa esclusivamente una mobilità turistica di tipo collettivo, consentendo quella individuale solo ai proprietari e affittuari di residenze, agli ospiti delle strutture ricettive e agli operatori commerciali».(a.m.)