Comune
Il governo Draghi salva la stagione dei balneari
La proroga dello stato di emergenza estende in automatico le licenze fino a ottobre. L'assessore Sanna: «Nel frattempo lavoriamo per il rinnovo delle concessioni»
OLBIA. Il governo Draghi lancia la ciambella di salvataggio ai balneari. La proroga dello stato di emergenza al 31 luglio estende in automatico la validità delle concessioni scadute il 31 dicembre 2020.
Una certezza per gli imprenditori del sole, molti dei quali rimasti senza autorizzazioni con il passaggio delle competenze sul Demanio dai comuni alla Regione. Una boccata di ossigeno anche per gli uffici regionali costretti a ritmi di lavoro con la frusta per rinnovare le licenze balneari scadute.
«Le concessioni – precisa l’assessore regionale agli Enti locali, Quirico Sanna – sono automaticamente estese fino al 30 luglio. Nella fattispecie la normativa, per quanto riguarda i balneari, dà ulteriori 90 giorni, sicché scadono il 31 ottobre. Questo mi ha permesso di fare questa legge: avevamo i tempi per procedere con l’estensione delle licenze balneari non ancora rilasciate dai comuni. Quelle già date sono invece prorogate con presa d’atto. Per adesso stiamo dando priorità alle concessioni degli alberghi perché non hanno avuto la proroga. Poi esiteremo tutte le altre pratiche».
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