La Nuova Sardegna

Olbia

«Molestò dipendente, condannatelo»

«Molestò dipendente, condannatelo»

Il pm chiede 3 anni e 4 mesi per un barista 58enne accusato di violenza sessuale

10 giugno 2021
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OLBIA. Aveva denunciato il suo datore di lavoro che l’avrebbe costretta in diverse occasioni a subire le sue molestie: abbracciandola, palpeggiandola e baciandola contro la sua volontà. Lei per paura di perdere il posto non si era mai ribellata, così ha spiegato prima ai carabinieri che avevano raccolto la sua denuncia e, poi, al collegio dei giudici del tribunale di Tempio davanti ai quali è in corso il processo nei confronti del suo ex datore di lavoro.

Imputato con l’accusa di violenza sessuale Franco Demontis, 58 anni, di Olbia, all’epoca dei fatti titolare di un bar nel quale lavorava anche la donna, costituita parte civile con l’avvocato Giovanna Porcu.

Il processo è arrivato alle battute finali. Il pubblico ministero Rossella Spano, ieri, ha chiesto per il barista, difeso dall’avvocato Angelo Merlini, una condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione.

Secondo le accuse, l’uomo avrebbe costretto in più occasioni la dipendente a subire atti sessuali, raggiungendola nel magazzino del bar o in altre zone non videosorvegliate e obbligandola con forza a baciarlo, mentre la palpeggiava. Gli episodi si sarebbero ripetuti di frequente (i fatti risalgono al 2008).

Poi, un giorno, presa dall’ansia aveva telefonato a suo padre chiedendogli di andare a prenderla e gli aveva raccontato tutto. Successivamente aveva presentato la denuncia ai carabinieri.

La parte civile si è associata alla richiesta di condanna del pubblico ministero.

L’avvocato Merlini ha chiesto l’assoluzione del barista rimarcando che mai nessuno aveva assistito o visto gli atteggiamenti di cui l’imputato era accusato. Ha anche fatto leva sulle tensioni esistenti tra i due, evidenziando che la dipendente veniva rimproverata spesso dal titolare del bar per comportamenti che lui non riteneva idonei mentre lavorava. L’udienza è stata rinviata all’8 settembre. Per quella data è prevista la sentenza. (t.s.)

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