“Melkart”, la musica d’autore tra vento e mare
A Porto San Paolo il festival legato al patrimonio culturale dell’isola. Sul palco Beeside e Free Folk
26 luglio 2021
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LOIRI PORTO SAN PAOLO. È tutto pronto per la quarta edizione di “Melkart, i suoni del vento e del Mare”.
L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Loiri Porto San Paolo nonostante il periodo particolare, intende dare continuità a un festival ormai radicato nel territorio, uno dei pochi che si occupa del recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale della Sardegna e le loro interrelazioni e influenze in particolare dell’area mediterranea, celtica ed irlandese.
Gli appuntamenti sono in programma mercoledì 28 luglio. Si comincia a alle 22 a Porto San Paolo, in piazza Gramsci, con la canzone d’Autore. Ospite speciale il cantautore Federico Pazzona, in arte Beeside (canto e chitarra) con il suo nuovo progetto di musica Indie folk e di ispirazione della canzone d’autore inglese. Alle 23 (stessa location) riflettori puntati su “Free Folk, storie di donne del Mediterraneo”: sul palco Mauro Mibelli (chitarra e mandoloncello), Nicole Ruzzittu (canto), Paolo Brandano (fisarmonica), Peppe Albanese (percussioni), Antonio Meloni ( flicorno). «L’aspetto della valorizzazione, ovvero della traduzione esecutiva e della rappresentazione conseguente - spiegano dalla direzione artistica -, dovrà far confluire in un contesto di rappresentazione pertinente quanto evocativo dell’intero contesto che terrà presenti questi aspetti: la festa, il mare, l’acqua e la vita, il viaggio. Coerentemente alle tematiche, è stato scelto come luogo di rappresentazione una delle piazze più suggestive di Porto San Paolo con concerto finale con presentazione di tutti i ricercatori-musicisti che hanno partecipata all’evento».
Obiettivo primario del progetto è la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, delle tradizioni, degli usi e dei costumi dell’ Isola attraverso un turismo sostenibile, che passi attraverso una promozione turistica nonché culturale. La promozione, frutto di una sinergia di diverse forze “specializzate”, da realizzarsi nel più breve tempo possibile, si avvarrà di collaborazioni e interscambi con le altre Regioni del Mediterraneo per essere infine proiettata verso i mercati del futuro.
L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Loiri Porto San Paolo nonostante il periodo particolare, intende dare continuità a un festival ormai radicato nel territorio, uno dei pochi che si occupa del recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale della Sardegna e le loro interrelazioni e influenze in particolare dell’area mediterranea, celtica ed irlandese.
Gli appuntamenti sono in programma mercoledì 28 luglio. Si comincia a alle 22 a Porto San Paolo, in piazza Gramsci, con la canzone d’Autore. Ospite speciale il cantautore Federico Pazzona, in arte Beeside (canto e chitarra) con il suo nuovo progetto di musica Indie folk e di ispirazione della canzone d’autore inglese. Alle 23 (stessa location) riflettori puntati su “Free Folk, storie di donne del Mediterraneo”: sul palco Mauro Mibelli (chitarra e mandoloncello), Nicole Ruzzittu (canto), Paolo Brandano (fisarmonica), Peppe Albanese (percussioni), Antonio Meloni ( flicorno). «L’aspetto della valorizzazione, ovvero della traduzione esecutiva e della rappresentazione conseguente - spiegano dalla direzione artistica -, dovrà far confluire in un contesto di rappresentazione pertinente quanto evocativo dell’intero contesto che terrà presenti questi aspetti: la festa, il mare, l’acqua e la vita, il viaggio. Coerentemente alle tematiche, è stato scelto come luogo di rappresentazione una delle piazze più suggestive di Porto San Paolo con concerto finale con presentazione di tutti i ricercatori-musicisti che hanno partecipata all’evento».
Obiettivo primario del progetto è la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, delle tradizioni, degli usi e dei costumi dell’ Isola attraverso un turismo sostenibile, che passi attraverso una promozione turistica nonché culturale. La promozione, frutto di una sinergia di diverse forze “specializzate”, da realizzarsi nel più breve tempo possibile, si avvarrà di collaborazioni e interscambi con le altre Regioni del Mediterraneo per essere infine proiettata verso i mercati del futuro.
