La Nuova Sardegna

Olbia

Tempio-Calangianus sette anni dopo

Tempio-Calangianus sette anni dopo

Domenica la sfida che tutti attendevano nel campionato di Promozione. Le rivali di sempre ancora una volta di fronte

05 novembre 2021
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TEMPIO. Torna il derby Tempio-Calangianus domenica alle 15 al Manconi. Si è in Promozione, girone C. Mancava dal torneo di Eccellenza (17-2-2014): Calangianus Tempio 2-0; all’andata a Tempio il 26-10-2013 era stato 2-1 per gli azzurri. Oggi nel 2021 i campanili nel calcio gallurese (il Tempio ha sempre tifato Torres e il Calangianus per il Cagliari) hanno conservato il fascino di una volta? I derby col Tempio, ma con Ilva e Olbia, caldi lo sono sempre stati ma erano una festa. La storia insegna qualcosa. Nella primavera del 1947, Audax Calangianus- Tempio, 1^ divisione, fu rinviata di un mese dalla Questura per la tensione tra tifoserie dopo la sfida dell’andata (si infortunò un giocatore giallorosso). Si leggeva sui giornali : “Vi è fra Tempio e Calangianus una specie di antagonismo per piazzarsi meglio in classifica. Simile antagonismo si verifica anche in altri paesi, ma in nessuno è stato mai preso un simile provvedimento. Di spostare una gara al 29 giugno”. Manifesti appesi nei 2 centri dalla società tempiese dicevano: “Dimentichiamoci, amici di Tempio e Calangianus, quanto di vero e di falso si è detto. Prepariamoci all’incontro come a una festa”. Le autorità si convinsero. Vinse 4-1 l’Audax Calangianus e filò tutto liscio.

Un brutto episodio nel novembre 2012. C’è tensione fra gli ultras. Al Signora Chiara i dirigenti presentano uno striscione: “Calangianus saluta Tempio”. Ma dal cancello socchiuso entra un gruppetto di tifosi ospiti con un altro striscione “Gemellaggio fallito”. Fu rissa, con 5 ultras sanzionati con il Daspo. Vinse la partita il Tempio 2-1.

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