La Nuova Sardegna

Olbia

Arzachena sotto il diluvio crolla la circonvallazione

di Dario Budroni
Arzachena sotto il diluvio crolla la circonvallazione

Nella voragine il pick-up di un dipendente comunale. Chiesto lo stato di calamità Il sindaco Ragnedda chiude le scuole. Disagi e allagamenti anche a Golfo Aranci 

10 novembre 2021
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ARZACHENA. Il cielo scuro scatena tutta la sua potenza. Arzachena si ritrova ancora una volta al centro di una violenta tempesta di acqua, fulmini e fango. Le strade diventano i letti di fiumi in piena, gli scantinati si allagano nel giro di pochi minuti. E poi la voragine: crolla un tratto della circonvallazione, che resta così interrotta. Dentro ci finisce un pick-up guidato da un dipendente comunale, arrivato sul posto per scaricare le transenne per la chiusura della strada e poi subito trasportato all’ospedale per accertamenti. Una situazione particolarmente critica, tra l’altro cominciata lo scorso venerdì, che ha spinto il Comune a richiedere il riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale. Ma non solo. Bollettino alla mano, il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, ha anche ordinato la chiusura di tutte le scuole per la giornata di oggi. Danni anche a Golfo Aranci, dove l’acqua caduta dal cielo ha invaso gli scantinati di negozi e abitazioni.

Arzachena. Per i vigili del fuoco, arrivati anche da Olbia, la protezione civile e i barracelli sono state ore di infinito lavoro, in un territorio già funestato dall’alluvione del novembre del 2013. Nella notte tra lunedì e martedì sono stati registrati smottamenti, crolli e allagamenti, con danni nelle abitazioni e nelle attività commerciali. Viale Costa Smeralda si è ritrovato improvvisamente inondato. Con l’apertura della voragine lungo la circonvallazione, attorno alle 4.30 di ieri, all’altezza del distributore Fiamma 2000, si è sfiorata la tragedia. Così la giunta ha deciso di richiedere lo stato di emergenza e di calamità naturale. Vista l’allerta meteo, di colore arancione e valida dalle 18 di ieri alle 15 di oggi, sono state chiuse le scuole ed è stato annullato il mercatino. «Da giorni Arzachena è al centro di un’ondata eccezionale di precipitazioni piovose che ha causato inondazioni nel centro del paese, il crollo di muri e ponti nell’agro, l’isolamento di intere famiglie, l’allagamento di scantinati e abitazioni – spiega il sindaco Ragnedda –. L’ultimo e più grave episodio è il crollo di un tratto della circonvallazione cittadina. Nella voragine è precipitato un automezzo, per fortuna senza gravi conseguenze per il conducente. Abbiamo necessità di sostegno economico da parte delle istituzioni nazionali e regionali per aiutare famiglie e aziende e per ripristinare subito la rete viaria». Il Coc, la Agosto 89, i barracelli, i vigili del fuoco e tanti volontari sono al lavoro da giorni per rispondere alle numerose richieste di intervento. «Ma da soli non possiamo più farcela – dice il delegato alla Protezione civile, Alessandro Careddu –. Sono previste precipitazioni per tutta la settimana e i cittadini che hanno subito danni sono stremati e spaventati». Il Comune ha quindi attivato un nuovo indirizzo mail per ricevere le segnalazioni relative ai danni subiti dai cittadini: emergenza@comunearzachena.it.

Golfo Aranci. Anche Golfo Aranci ha vissuto ore di grande paura, sempre nella notte tra lunedì e martedì. «Non vedevo tanta acqua dal 2013 e dal 2015 – commenta Mario Mulas, il sindaco –. Abbiamo registrato soprattutto l’allagamento di scantinati di abitazioni ed esercizi commerciali. In tutto, sono stati effettuati circa venti interventi». A Golfo Aranci, dove le scuole resteranno con tutta probabilità aperte, sono arrivate delle squadre della protezione civile anche da Olbia, Luras e San Pantaleo. Danneggiato anche il pub Daiquiri.

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