La Nuova Sardegna

Olbia

Una valanga di progetti per il Distretto rurale richieste per 250 milioni

di Sebastiano Depperu
Una valanga di progetti per il Distretto rurale richieste per 250 milioni

OSCHIRI. Non si ferma l’attività dell’Unione dei Comuni Alta Gallura per la presentazione di tutta la documentazione necessaria per il riconoscimento giuridico del costituendo Distretto rurale...

20 novembre 2021
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OSCHIRI. Non si ferma l’attività dell’Unione dei Comuni Alta Gallura per la presentazione di tutta la documentazione necessaria per il riconoscimento giuridico del costituendo Distretto rurale Gallura, a cura della Regione, e per la sua costituzione in organismo giuridico autonomo, che potrà così partecipare ai bandi e richiedere i finanziamenti per gli imprenditori agricoli del territorio. Molto complessa è stata la fase di definizione dell’organismo del distretto dal punto di vista giuridico ed amministrativo. Ha comportato la richiesta di un parere legale e il coinvolgimento dello stesso assessorato regionale ad Agricoltura e Riforma agro pastorale, che si è espresso in merito formalmente, indirizzando le scelte del partenariato pubblico privato che, a breve, verrà chiamato ad esprimersi sulla proposta articolata dall’Unione. «La forte volontà di rappresentare un territorio ampio e coeso, come quello identificato nel Distretto rurale che si andrà a costituire e che, si rammenta, comprende 41 comuni e 200mila abitanti – dice il presidente dell'Unione Fabio Albieri – corrisponde ad altrettanta responsabilità e impegno da parte nostra i e dei colleghi sindaci, che hanno contribuito fattivamente all’organizzazione del costituendo distretto che potrà rappresentare un volano per lo sviluppo del settore agricolo e delle attività ad esso connesse. Di particolare rilevanza è stata, anche, l’attività del gruppo di lavoro tecnico amministrativo che ha analizzato i fabbisogni del territorio, emersi nel corso della fase di animazione territoriale, e verificato e allineato oltre mille schede presentate dai privati, con una previsione media finanziaria pari a 250mila euro per singola azienda e una previsione globale di potenziali richieste di finanziamento, da riferire al medio termine, superiore ai 250 milioni di euro». Sono state individuate le filiere maggiormente rappresentative del territorio: bovino da carne (principalmente razza limousine). ovicaprino (ovini da latte di razza sarda), vitivinicolo (principalmente vermentino), ortofrutticolo, silvicoltura (sughero). Le amministrazioni pubbliche coinvolte, si sono riunite a Oschiri, mercoledì, per definire gli aspetti di loro competenza, prima dell'incontro di partenariato pubblico privato per la conclusione del percorso di animazione e l’approvazione dei documenti necessari per la costituzione del Distretto.

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