Si parte con il turismo d’autunno
Ad Arzachena il country club Li Neuli verso la destagionalizzazione. Lo chef Vito Mollica apre gli eventi
28 novembre 2021
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ARZACHENA. E’ stato un “antipasto” di stagione di altissimo livello. Una cena speciale e raffinata a base di tartufo e uno chef tra i più famosi del mondo: Vito Mollica.
Ma questo evento dai sapori e colori autunnali è solamente uno dei tanti appuntamenti in programma per tenere viva questa fetta di Sardegna non solo d’estate. Una sfida coraggiosa, che richiede senza dubbio uno sforzo economico, e che diventa un progetto reale e continuativo. A credere e ad affrontare la mission verso la destagionalizzazione del turismo, è il Country Club Li Neuli, nel territorio di Arzachena, gestito da “Mine & Yors Group”, che sta per aprire due nuovi ristoranti (due autentiche perle dell’alta cucina italiana e non solo) a Firenze e a Dubai. E proprio Mollica, che per 25 anni ha lavorato per la società Four Seasons Hotels & Resorts, ha voltato pagina e accettato il prestigioso incarico di director of culinary di questa nuova società (è nata tre anni fa) che opera nel settore dell’ospitalità di lusso internazionale. Ed ecco la sfida tutta sarda: Li Neuli, un rifugio a cinque stelle immerso da sette ettari di verde e circondato dalle suggestive rocce di San Pantaleo, resta aperto tutto l’anno e, come aveva rimarcato Stefano Cuoco, amministratore delegato di Mine & Yours Group, «abbiamo deciso di ampliare l’offerta di servizi anche a favore della comunità locale in autunno e in inverno perché queste sono le stagioni perfette per sperimentare un tipo di turismo diverso, sicuramente più genuino».
Così, venerdì sera, si è cominciato con un “piatto forte”: una cena intitolata “Tartufo tra le nuvole” e uno chef stellato. Ed è stato proprio Vito Mollica a parlare, con un sorriso e un entusiasmo contagiosi, di questa nuova sfida lavorativa che parte anche da Li Neuli.
«Dopo venticinque anni anni con la Four Seasons e tante soddisfazioni- ha detto - è come se ti trovassi in una comfort zone, comodamente seduto in un salotto. Ora invece, a 50 anni, vivo di nuovo le ansie e le paure che sono poi quelle che alimentano l’adrenalina e la voglia di fare. È un nuovo inizio, insomma. E poi, aspetto fondamentale, ho una famiglia - mia moglie e i miei figli ., che mi caricano e mi sostengono e anche loro mi hanno incoraggiato in questo cambiamento. I progetti di Mine & Yours Group sono ambiziosi e coinvolgenti e questo è un grande stimolo. Ma anche questa serata, qui a Li Neuli, è solamente un inizio. Stiamo già lavorando a nuovi e importanti eventi che concretizzeremo a partire dalle prossime settimane. Bisogna crederci e insistere. E i risultati arriveranno».
Durante la cena, Cristiano Savini, titolare di Savini Tartufi Tuscany, ha risposto alle domande delle tante persone sedute a tavola raccontando aneddoti e curiosità legate al tartufo.
Presenti anche i rappresentanti di Vigne Surrau di Arzachena e ella Cantina piemontese Ca’ Viola, entrambi partner dell’evento. (s.p.)
Ma questo evento dai sapori e colori autunnali è solamente uno dei tanti appuntamenti in programma per tenere viva questa fetta di Sardegna non solo d’estate. Una sfida coraggiosa, che richiede senza dubbio uno sforzo economico, e che diventa un progetto reale e continuativo. A credere e ad affrontare la mission verso la destagionalizzazione del turismo, è il Country Club Li Neuli, nel territorio di Arzachena, gestito da “Mine & Yors Group”, che sta per aprire due nuovi ristoranti (due autentiche perle dell’alta cucina italiana e non solo) a Firenze e a Dubai. E proprio Mollica, che per 25 anni ha lavorato per la società Four Seasons Hotels & Resorts, ha voltato pagina e accettato il prestigioso incarico di director of culinary di questa nuova società (è nata tre anni fa) che opera nel settore dell’ospitalità di lusso internazionale. Ed ecco la sfida tutta sarda: Li Neuli, un rifugio a cinque stelle immerso da sette ettari di verde e circondato dalle suggestive rocce di San Pantaleo, resta aperto tutto l’anno e, come aveva rimarcato Stefano Cuoco, amministratore delegato di Mine & Yours Group, «abbiamo deciso di ampliare l’offerta di servizi anche a favore della comunità locale in autunno e in inverno perché queste sono le stagioni perfette per sperimentare un tipo di turismo diverso, sicuramente più genuino».
Così, venerdì sera, si è cominciato con un “piatto forte”: una cena intitolata “Tartufo tra le nuvole” e uno chef stellato. Ed è stato proprio Vito Mollica a parlare, con un sorriso e un entusiasmo contagiosi, di questa nuova sfida lavorativa che parte anche da Li Neuli.
«Dopo venticinque anni anni con la Four Seasons e tante soddisfazioni- ha detto - è come se ti trovassi in una comfort zone, comodamente seduto in un salotto. Ora invece, a 50 anni, vivo di nuovo le ansie e le paure che sono poi quelle che alimentano l’adrenalina e la voglia di fare. È un nuovo inizio, insomma. E poi, aspetto fondamentale, ho una famiglia - mia moglie e i miei figli ., che mi caricano e mi sostengono e anche loro mi hanno incoraggiato in questo cambiamento. I progetti di Mine & Yours Group sono ambiziosi e coinvolgenti e questo è un grande stimolo. Ma anche questa serata, qui a Li Neuli, è solamente un inizio. Stiamo già lavorando a nuovi e importanti eventi che concretizzeremo a partire dalle prossime settimane. Bisogna crederci e insistere. E i risultati arriveranno».
Durante la cena, Cristiano Savini, titolare di Savini Tartufi Tuscany, ha risposto alle domande delle tante persone sedute a tavola raccontando aneddoti e curiosità legate al tartufo.
Presenti anche i rappresentanti di Vigne Surrau di Arzachena e ella Cantina piemontese Ca’ Viola, entrambi partner dell’evento. (s.p.)
