La Nuova Sardegna

Olbia

Air Italy, i lavoratori dall'Aga Khan per la proroga della cassintegrazione

Il principe Karim
Il principe Karim

A Gouviex dove risiede il principe i dipendenti hanno consegnato una lettera al capo della sicurezza

02 dicembre 2021
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CAGLIARI. I lavoratori Air Italy sull'orlo del licenziamento - la cassa integrazione scade al 31 dicembre - non fermano la loro battaglia. Dopo essere stati ricevuti ieri a Bruxelles da un gruppo di europarlamentari, oggi 2 dicembre il comitato spontaneo si è presentato a Gouvieux, nel Domaine d'Aiglemont, in Francia, dove risiede il principe Karim Aga Khan - fondatore dell'ex compagnia Alisarda, divenuta poi Meridiana e quindi Air Italy - e dove ha sede anche il suo centro direzionale, head quarter delle sue società. I lavoratori hanno consegnato una lettera al capo della sicurezza e indirizzata al principe Aga Khan, attualmente azionista al 51% di Air Italy, nella quale gli si chiede di dare mandato ai liquidatori di presentare l'istanza di proroga della cassa integrazione.

«Sarebbe veramente inaccettabile che, delineandosi una volontà politica diretta alla concessione di un anno di Cigs che consentirebbe la conservazione delle licenze del personale e il riassorbimento dello stesso nelle aziende del settore, mancasse solo l'istanza formale da parte dei soci che hanno provocato il disastro industriale di Air Italy e l'espulsione dal lavoro di 1.322 lavoratori», spiegano i dipendenti ex Meridiana che si stanno preparando ad una nuova mobilitazione. Domani, venerdì 3 dicembre è stata convocata dalle sigle sindacali Ap, Cobas e Usb un'assemblea dei lavoratori a Olbia, con un collegamento streaming per i colleghi di Malpensa, in vista della manifestazione a Roma prevista per il 9 dicembre, il giorno dopo la scadenza dei 75 giorni dall'avvio della procedura di licenziamento collettivo, nonché la data del prossimo confronto. (Ansa).

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