La Nuova Sardegna

OLBIA. L’isola gli ha lasciato dei gran bei ricordi. Il mirto, il pecorino, il mare, le giornate passate sul set all’ombra del castello di Pedres. Ma la Sardegna gli ha anche lasciato un ricordo non proprio piacevole: un incidente in moto nei pressi di Costa Corallina, lungo la strada che collega Olbia e Porto San Paolo. George Clooney, che aveva passato l’estate 2018 in Gallura per girare le scene della serie tv Catch-22, ha parlato, in una intervista al Sunday Times, della paura provata quel giorno subito dopo lo schianto. E anche della spiacevole sensazione di sentirsi subito bersaglio delle fotocamere degli smartphone dei passanti.

«Pensavo che fosse l’ultimo minuto della mia vita» ha detto il divo di Hollywood. George Clooney stava infatti raggiungendo il set di Olbia a bordo del suo scooter quando un’auto gli tagliò la strada. L’attore finì così per terra, ma se la cavò con un ginocchio contuso e un brutto spavento. «Ho però dovuto constatare che per certe persone l'ultimo minuto della mia vita sarebbe stato semplice intrattenimento sulla loro pagina Facebook – ha aggiungo Clooney –. Filmavano per un mi piace sui loro profili social. Quando ho toccato il suolo, pensavo che i denti si fossero rotti. Invece quello che sentivo nella mia bocca era il vetro del parabrezza».

Trasportato al pronto soccorso di Olbia, George Clooney fu subito dimesso. Poi continuò a girare le scene di Catch-22, per la quale era stato allestito un gigantesco set nell’aeroporto dismesso di Venafiorita, nelle campagne tra Olbia e Loiri, con centinaia di comparse locali e addetti ai lavori. In quelle settimane l’attore e regista hollywoodiano amava anche passare il tempo libero per le strade della Gallura, quasi sempre in sella alla sua moto, andando anche alla ricerca dei prodotti locali, a cominciare dal pecorino. Come casa, invece, scelse una mega villa di Puntaldia, con vista mozzafiato sull’isola di Tavolara e sui colori incantati della spiaggia di Lu Impostu. (d.b.)