La Nuova Sardegna

Olbia

A Palau 47 positivi scattano le chiusure

di Claudio Inconis
A Palau 47 positivi scattano le chiusure

A tarda sera l’annuncio sui social del sindaco Franco Manna Da domani niente manifestazioni e mascherine obbligatorie

03 dicembre 2021
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PALAU. Il Covid bussa forte: Palau chiude le porte. Il numero sempre più alto di casi di contagi in paese ha portato il sindaco Franco Manna a adottare le misure dure per fronteggiare al meglio la situazione, così da domani entrerà in vigore un’ordinanza che sospende tutte le manifestazioni di qualsiasi natura in luoghi chiusi o aperti, chiude il parco-giochi di via Fontevecchia, obbliga l’uso di mascherine anche all’aperto in presenza di altre persone e vieta cene e incontri oltre il nucleo familiare. A comunicarlo è lo stesso primo cittadino in un video messaggio social: «Purtroppo alla luce del quadro che si sta delineando nelle ultime ore e dopo averne discusso con tutti i componenti del Centro operativo comunale e i responsabili del settore, ho ritenuto necessario adottare queste misure urgenti».

Lecause. A supporto delle restrizioni il primo cittadino utilizza i dati: «Se nella prima fase della pandemia la collettività è sempre stata attenta, distinguendosi in positivo per scarso numero di casi e rispetto delle regole, questa volta la situazione è negativa. Sono stati registrati 47 casi positivi, di cui un ricovero, e dieci casi già sottoposti a obbligo di quarantena, ma purtroppo ci sono ancora tanti esiti di verifica che dobbiamo ricevere dal laboratorio d’analisi». A parziale sollievo è l’assenza di casi nella casa di cura per anziani, però preoccupa il dato sui bambini: «Ben 10 positivi, con relative famiglie. Per tutti i casi il Comune si è attrezzato col ritiro della spazzatura e la consegna della spesa e dei beni primari ma va detto – evidenzia Manna – che l’85% dei contagi è riconducibile a persone che rifiutano il vaccino come metodo di cura, risultando di conseguenza più esposti al contagio, vanificando gli impegni del resto della comunità».

I controlli. «Abbiamo avviato contatti con i titolari delle attività commerciali ad alta frequentazione per sollecitare il rispetto delle norme anche da parte loro – spiega il sindaco – E abbiamo stabilito nuovi servizi di controllo che verranno eseguiti dalla polizia locale con l’ausilio dei carabinieri anche negli orari notturni, soprattutto nel fine settimana, specie nei confronti dei soggetti in quarantena».

Il caso delle poste. Lo scorso mercoledì anche l’ufficio postale era stato chiuso in seguito alla segnalazione di una persona all’interno sottoposta a quarantena, con conseguente sanificazione del locale e regolare riapertura l’indomani. Adesso il giro di vite sui comportamenti pubblici e gli incontri: «Sono convinto che ogni cittadino ci aiuterà a superare queste difficoltà».

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