La Nuova Sardegna

Olbia

la maddalena e carloforte 

«No super green pass sui traghetti»

«No super green pass sui traghetti»

I sindaci chiedono la deroga: sono l’unico mezzo per le isole minori

02 gennaio 2022
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LA MADDALENA. Liberi di potersi muovere. Il sindaco di La Maddalena Fabio Lai e il collega Salvatore Puggioni, di Carloforte, chiedono una deroga all’obbligo del “super green pass” a bordo dei traghetti che collegano le rispettive isole con la terraferma. Una misura già chiesta a dicembre e su cui, finora, non si sono ottenuti passi avanti.

«Il traghetto – spiegano in una nota diffusa ieri Lai e Puggioni – non può essere considerato alla stregua di tutti gli altri mezzi pubblici, semplicemente perché il traghetto è l’unico per potersi spostare». La motivazione dei due sindaci è semplice. «Noi – dicono – non possiamo scegliere come muoverci, mentre in tutto il territorio nazionale i cittadini sono liberi di scegliere se spostarsi con mezzi pubblici o privati. Noi no, ed è evidente che rappresentiamo un unicum in tutto il territorio nazionale. Per tali ragioni necessitiamo di disposizioni particolari».

Nella nota congiunta, i sindaci di La Maddalena e Carloforte sollecitano l’intervento anche dell’Ancim (Associazione nazionale comuni isole minori), spiegando di non chiedere alcun privilegio specifico ma, soltanto, un riconoscimento della diversità. «Non siamo contro i vaccini e le nostre città sono vaccinate quasi al 90 per cento – spiegano i due sindaci –, ma non possiamo sequestrare in casa la restante minoranza che non si è sottoposta a un vaccino non obbligatorio. Non stiamo chiedendo nessun privilegio ma, al contrario, di essere trattati come tutti gli altri cittadini italiani che anche senza super green pass sono costituzionalmente liberi di circolare».

La soluzione proposta è quella di verificare all’imbarco un documento che attesti lo stato di salute.

«Va benissimo controllare prima dell’imbarco che nessuno sia positivo, ma così è un ingiusto esilio» spiegano Lai e Puggioni, che dicono di essere pronti a proseguire la loro battaglia a tutela dei propri cittadini. (c. i.)



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