La Nuova Sardegna

OLBIA. Ora è ufficiale il nuovo "congelamento" di immobili in Gallura appartenenti a oligarchi russi vicini a Putin. Si tratta dello storico complesso immobile di Villa Maureena a Porto Rafael, riconducibile a Petr Olegovich Aven. Il provvedimento ha richiesto lunghe indagini per stabilire la proprietà esatta del complesso, attribuita per un terzo ad Aven, valore di circa 4 milioni di euro, e il restante ai figli. Aven, 67enne, ex ministro degli esteri con Boris Eltsin, è considerato uno degli oligarchi più vicini a Putin e ai suoi uomini di fiducia e, secondo le stime di Forbes, il suo patrimonio supera i 5 miliardi di dollari. In seguito alle disposizioni comunitarie, Aven si è dimesso dalle sue cariche in Alfa-Bank, la più grande banca commerciale russa, dove ricopriva la carica di direttore, e dal cda di LetterOne group, un'azienda di investimenti internazionali operante nei settori dell'energia e delle telecomunicazioni. Nei giorni scorsi Aven ha rilasciato dichiarazioni contro le sanzioni, annunciando che intende contestarle con tutti i mezzi possibili.

Villa Maureena è una delle prime residenze ad essere stata costruita nel comprensorio Porto Raafel a Punta Sardegna, nel Comune di Palau, circondata dal verde si affaccia sulla baia di Mezzo Schifo, davanti a La Sciumara. Nel 2015 fu anche teatro della tragica morte della moglia di Aven, la signora Elena, colta da un malore mentre nuotava a due passi dalla villa all'età di 57 anni. Il "congelamento" ai suoi danni è il terzo che colpisce oligarchi nel nord est dell'isola, dopo Alishar Usmanov e Alexei Mordashov.(c.i.)