Olbia, soppressa e mai ripristinata: interpellanza su via della Resistenza
Il consigliere Carbini, Liberi e Insieme: «Certi valori non vanno dimenticati. Il sindaco mantenga la promessa fatta nel 2020: dia il nome a una strada o a una piazza»
Olbia Chiede che fine abbia fatto il promesso ripristino di via della Resistenza. Il consigliere di opposizione Eugenio Carbini, con un’interpellanza firmata anche dagli altri consiglieri di Liberi e Insieme, Davide Bacciu, Diego Sanciu e Paola Tournier, pone il quesito al sindaco Nizzi.
Come ricorda lo stesso Carbini il primo cittadino si era pubblicamente impegnato a dare alla Resistenza il posto che merita con la ricollocazione della via dedicata. Ma dopo quasi due anni non ce n’è traccia. Carbini rinfresca la memoria al sindaco e chiede di far uscire dall’oblio la Resistenza. A fornirgli l’occasione di portare in consiglio comunale l’argomento l’inaugurazione dell’ultimo tratto del lungomare.
L’esponente di Liberi e Insieme ricostruisce in sintesi il percorso della scomparsa di via della Resistenza dai toponimi cittadini. «In occasione del rifacimento del lungomare è stata soppressa via della Resistenza, e a oggi non è stata programmata e assegnata tale denominazione a nessuna via o piazza cittadina. Ne sono invece state assegnate due nuove, indicate nelle personalità di Francesco Cossiga e Bettino Craxi. L’Anpi, l’associazione nazionale partigiani sezione provinciale Olbia- Tempio in più occasioni ha richiesto che fosse nuovamente ricollocata nella toponomastica cittadina la “Resistenza”, come valore unitario nazionale e il suo presidente aveva inviato una nota al sindaco il 24 ottobre 2020».
Dopo la polemica Nizzi si era dimostrato ben disposto alla richiesta dell’ Anpi e aveva parlato di temporanea sospensione. «Alla luce di tutto questo chiediamo al sindaco di chiarire se, come annunciato nel 2020, sia stata già stata individuata una via, una piazza o un parco per dare il giusto risalto alla Resistenza – conclude Carbini –, o se sia stata almeno inserita nell’agenda programmatica la sua assegnazione nella toponomastica comunale».