La Nuova Sardegna

Olbia

Viabilità e sicurezza

Olbia, senso unico nella via della scuola e parcheggio con disco orario


	Traffico in tilt in via Cimabue all'uscita di scuola 
Traffico in tilt in via Cimabue all'uscita di scuola 

In via Cesti e via Umbria un solo senso di marcia. Sì al parcheggio su un lato ma solo per venti minuti

28 novembre 2022
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Olbia Le preghiere dei genitori degli alunni di Santa Maria sono state ascoltate. L’amministrazione Nizzi interviene sulla viabilità che da sempre fa disperare gli automobilisti all’ingresso e all’uscita di scuola. Il dirigente del settore Lavori pubblici, Diego Ciceri, ha firmato un’ordinanza che cambia le regole del traffico.  

L’ordinanza Viene istituito il senso unico di marcia nel tratto di viabilità compreso tra via Umbria e via Cesti, con origine/direzione da via Umbria a via Cesti, confermando il doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra Via Umbria e Corso Vittorio Veneto. 

Viene poi creata una fascia di sosta sul lato della scuola elementare che ne consenta l’utilizzo con disco orario per un massimo di 20 minuti. Viene istituito uno stallo di sosta riservato ai veicoli a servizio delle persone con disabilità. 

L’interpellanza La novità arriva nel corso del consiglio comunale in risposta all’interpellanza del gruppo consiliare Liberi e Insieme. L’intervento, con la prima firma dalla consigliera Paola Tournier, seguita da quelle dei colleghi Eugenio Carbini, Davide Bacciu e Diego Sanciu, metteva in evidenza i problemi di viabilità e sicurezza di via Cimabue e delle vie limitrofe chiedendo interventi immediati. 

La voce dei genitori Nei giorni scorsi un gruppo di genitori, per voce di Katia Manzoni, aveva dato voce alla comunità scolastica. «Siamo passati da un menefreghismo mascherato da tolleranza con parcheggi selvaggi ovunque a un rigore che parla chiaro e dice: arrangiatevi – aveva spiegato la mamma -. Senza tenere minimamente conto della comunità di genitori che vuole semplicemente esercitare un sacrosanto diritto, cioè quello di portare a scuola i figli. E non ci piace passare per incivili: noi le regole del codice della strada le vogliamo rispettare ma non veniamo messi in condizione di farlo». (serena lullia)

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