La Nuova Sardegna

Olbia

A dieci anni da Cleopatra

Olbia, il piano anti-alluvione torna in aula: è il progetto di sicurezza definitivo

di Serena Lullia
Olbia, il piano anti-alluvione torna in aula: è il progetto di sicurezza definitivo

Il 27 settembre lo studio esecutivo della Technital in Consiglio. Poi l’iter di valutazione ambientale

21 settembre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Olbia Il piano anti-alluvione aggiornato con gli ultimi studi arriva in consiglio comunale. Il padre del progetto di messa in sicurezza della città, l’ingegnere Simone Venturini, lo aveva anticipato alla Nuova Sardegna ad agosto. «Entro la fine di settembre consegniamo il progetto esecutivo e a ottobre avvio della procedura di Valutazione di impatto ambientale», aveva detto. Promessa mantenuta.

Il 27 settembre il progetto ritorna in aula nella forma definitiva, inserito all’ordine del giorno con la burocratica formula di Nuova adozione dello studio di variante al Pai in sostituzione dello studio adottato con deliberazione di consiglio comunale dell’11 febbraio 2022. Da quella data la Technital ha ultimato gli studi geognostici e ha eseguito la caratterizzazione delle foci dei fiumi Seligheddu e San Nicola.

I campioni estratti dai fondali sono stati necessari per determinare la composizione dei sedimenti e stabilire dove dovranno essere stoccati nel momento in cui partiranno gli scavi. Non cambia il cuore del progetto. Due canali scolmatori: uno che trasferisce le acque dell’Abba Fritta nel Cabu Abbas e un altro che porta la portata del Seligheddu e dei rii minori nel Padrongianus. L’obiettivo dichiarato è la riduzione di oltre il 50% della portata delle acque che arrivano dentro Olbia. Il recupero dei materiali di scavo per realizzare le gallerie permetterà di non sforare la cifra finanziata dal Governo. 151 milioni di euro.

Ma nel consiglio comunale del 27, il presidente Marzio Altana, ha inserito anche altri 12 punti. Interessanti le interpellanze del gruppo Liberi e Insieme. Quella sulla palestra di San Pantaleo, donata dallo sceicco Mansour Bin Zayd Al Nahyan, patron del Manchester city. Il Comune dovrà chiarire se è vero che la tensostruttura all’ingresso del borgo non può essere aperta perché sorge su un terreno privato mai passato nella disponibilità dell’ente locale. Interpellanza anche sul caos rifiuti nella stagione estiva appena finita, con le isole ecologiche in tilt, sature di sacchetti, senza controlli e con le telecamere spente. E con ritiri dei rifiuti spesso saltati. In discussione anche la mozione per il potenziamento del distaccamento dei vigili del fuoco di Olbia e l’istituzione del distaccamento nautico al porto industriale.

Ad aprire la discussione delle interpellanze ce n’è una datata giugno e riguarda la mostra delle cartoline del Moby Prince mai realizzata. 140, come il numero delle persone che trovò la morte sul traghetto Moby quando entrò in collisione con la petroliera Agip Abruzzo, davanti al porto di Livorno.

Primo piano
Il toto-nomi

Capodanno a tutti i costi: Comuni dell’isola a caccia di artisti e senza badare a spese

di Serena Lullia
Le nostre iniziative