La Nuova Sardegna

Olbia

Corte d’appello

Tentato omicidio a Marinella, confermata la condanna a dieci anni per Elia 17 Baby

di Tiziana Simula
Tentato omicidio a Marinella, confermata la condanna a dieci anni per Elia 17 Baby

Il cantante romano è accusato di aver accoltellato alla schiena il sassarese Fabio Piu

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Olbia La Corte d’appello di Sassari ha confermato la sentenza di condanna a dieci anni di reclusione per il trapper 27enne romano Elia 17 Baby, all’anagrafe Elia di Genova. E’ accusato di aver accoltellato alla schiena Fabio Piu, 36 anni, guardia giurata ed ex pugile sassarese, la notte del 14 agosto 2022 nella spiaggia di Marinella, a Porto Rotondo. Il 12 giugno scorso, il gip del tribunale di Tempio Claudio Cozzella, lo aveva dichiarato colpevole di tentato omicidio e condannato, appunto, a dieci anni  di reclusione (con rito abbreviato). Sentenza oggi, 6 febbraio, confermata in secondo grado. La Corte d’appello ha accolto le richieste della pg Roberta Pischedda e dell’avvocato di parte civile Jacopo Merlini. 

Il giovane, in collegamento in videoconferenza dal carcere di Regina Coeli, ha rilasciato spontanee dichiarazioni difendendosi ancora una volta e negando ogni accusa. Ha ribadito di non essere stato lui a ferire Piu e ha detto di essere un bersaglio mediatico. Il 27enne è difeso dagli avvocati Pietro e Gian Maria Nicotera. 

L’accoltellamento era avvenuto durante una discussione tra due gruppi di giovani. Il fendente aveva colpito Fabio Piu nella parte lombare e la lama era passata tra le vertebre danneggiando il midollo. La coltellata era costata alla guardia giurata sassarese una gravissima lesione della colonna vertebrale ed è tuttora in sedia a rotelle.

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