La Nuova Sardegna

Olbia La cocaina arrivava a Olbia e in Gallura nascosta a bordo di camion. La banda è stata sgominata dai carabinieri del Ros, Reparto anticrimine di Milano, che questa mattina, 22 febbraio, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip milanese su richiesta della Dda, nei confronti di 14 persone, (12 in carcere, 1 agli arresti domiciliari, 1 sottoposto all'obbligo di presentazione alla p.g.), accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, traffico e cessione di stupefacenti, nonché detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Due arresti sono stati eseguiti anche a Olbia.

I provvedimenti scaturiscono da una complessa indagine condotta dal Ros di Milano a partire dal 2021. Le indagini hanno delineato l'operatività di un'organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga attiva nel quartiere milanese della 'Barona', dove lo stupefacente veniva distribuito in due piazze di spaccio. Il gruppo poteva contare anche su armi da fuoco custodite - per conto dei vertici dell'associazione - da soggetti compiacenti presso appositi nascondigli, localizzati anche all'interno di locali pubblici.

L'associazione era in grado di esprimere il proprio potenziale nel settore del narcotraffico alimentando un canale di smercio diretto in Sardegna, in particolare nel territorio di Olbia, dove lo stupefacente giungeva nascosto a bordo di camion.

In questo ambito, sono state ricostruite sei cessioni di stupefacente, ciascuna di 5 chili di cocaina, per un controvalore stimato in circa 1 milione di euro.