La Nuova Sardegna

Olbia Nuovo giro di vite sul fronte della sicurezza e della quiete pubblica nel centro storico di Olbia. Il sindaco Settimo Nizzi ieri, 28 febbraio, ha firmato una nuova ordinanza che regolamenta gli orari di chiusura dei piccoli negozi di generi alimentari e minimarket  nelle vie del centro.

«Abbiamo riscontrato in diverse occasioni la presenza di gruppi di persone “poco raccomandabili” nelle vie del centro storico, che consumano bevande alcoliche dopo averle acquistate in negozi che restano aperti fino a tarda notte, se non fino al mattino - dice il sindaco Nizzi -. Queste persone si rendono frequentemente responsabili di condotte illecite, perpetrate sotto l’effetto dell’alcool, andando a creare rischi per la sicurezza urbana, causando disturbo della quiete pubblica e grave disagio ai residenti, oltre a provocare danni all’ambiente, all’arredo urbano e al patrimonio storico-architettonico della città. Per questa ragione abbiamo disposto che in queste aree della città, tutti gli esercizi di vicinato debbano restare chiusi nelle ore notturne».

L’ordinanza dispone la chiusura dalle 20 alle 7 del mattino di tutti gli esercizi di vicinato di generi alimentari, compresi i negozi che commerciano congiuntamente prodotti alimentari e non alimentari, cosiddetti misti, e i distributori automatici, che si trovano nel corso Umberto (nel tratto tra l’incrocio con viale Principe Umberto a quello con via Regina Elena; piazza Regina Margherita; via Regina Elena fino a piazza Crispi; corso Umberto (nel tratto tra l’incrocio con via Mameli e quello con via Sassari; via Sassari; via Acquedotto (fino all’incrocio con via Mameli); piazza Matteotti; piazza Mercato con via Dettori e via Bari; via Vittorio Veneto (nel tratto tra l’incrocio con via Mameli e quello con via Rio Gadduresu); via San Simplicio; via Brigata Sassari fino a piazza Brigata Sassari; via 4 Novembre.