Al porto di Olbia la polizia sequestra 611 chili di pescato
I prodotti erano conservati all’interno di un furgone frigo a una temperatura non conforme
Olbia. Oltre 600 chili di pescato sequestrati nel porto di Olbia. Lo scorso fine settimana una pattuglia della sezione della polizia stradale di Sassari, impegnata in un posto di controllo all’ingresso dell’Isola Bianca, ha infatti fermato e sottoposto ad accurati controlli un furgone frigo diretto a Civitavecchia. Alla fine è emerso che il mezzo trasportava 611 chili di pescato a una temperatura non conforme.
Nel vano del furgone gli agenti hanno trovato un imponente carico di pescato locale di varia natura, come molluschi, seppie, polpi, polpa di riccio e pesce fresco. Il veicolo è stato condotto negli uffici della guardia costiera di Olbia. Qui, dopo uno scrupoloso controllo insieme agli Ispettori pesca della Capitaneria e del Servizio Siaoa della Asl Gallura, la merce è stata sequestrata e successivamente donata agli enti benefici che si occupano di aiutare e assistere le famiglie bisognose della città. L’obiettivo dei controlli della polizia stradale è quello di tutelare il consumatore finale e gli stock ittici e proteggere dunque la salute pubblica e l’ambiente marino.