Santa Teresa. C’è troppo vento e l’ombrellone vola via? Per l’ancoraggio, su tutti i tratti di spiaggia libera, si possono utilizzare solamente le viti a spirale con fusto in plastica o materiale simile. È invece assolutamente vietato l’utilizzo di sassi o qualsiasi altro supporto (teli da mare compresi e attrezzature balneari di vario genere) per assicurare il parasole al suolo. Lo ha deciso il Comune di Santa Teresa e c’è un’ordinanza dirigenziale (la numero 53 del 9 agosto scorso) che detta tutte le regole.
Il Comune ha già provveduto a installare la segnaletica informativa per avvertire tutti i bagnanti e chi non rispetterà il provvedimento sarà punito con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro. Nell’ordinanza, che ricorda anche che è assolutamente vietato portare via conchiglie, sabbia, frammenti rocciosi e sassolini dagli arenili, si fa riferimento alla segnalazione arrivata dal nucleo operativo delle guardie ecologiche volontarie (che garantisce servizi di vigilanza ambientale): sempre più spesso i fruitori degli arenili delle spiagge libere lamentano la presenza di sassi, talvolta semi nascosti sotto la sabbia, prelevati sia dal mare che dal retro della spiaggia, utilizzati per l’ancoraggio degli ombrelloni. Nello stesso tempo le stesse guardie ecologiche hanno assistito con frequenza a piccoli incidenti legati alla presenza dei sassi che, urtati accidentalmente, hanno provocato escoriazioni e traumi ai piedi dei bagnanti. Da qui l’ordinanza.