La Nuova Sardegna

Olbia. Una ordinanza della Capitaneria di porto di Olbia ordina l'interdizione immediata di una zona di mare situata a 50 metri dall'isola di Tavolara, a seguito del ritrovamento di un presunto ordigno o residuato bellico. A darne notizia attraverso i social, oggi, giovedì 5 settembre, è l’Area marina protetta di Tavolara. «La zona interdetta – si legge nel post – è centrata sulle coordinate Lat. 40°53’894’’ N – Long. 009° 42’561’’ E, con un raggio di 200 metri, e rimarrà chiusa fino al termine delle operazioni necessarie. In tale area è vietato il traffico marittimo, la pesca, le attività subacquee e diportistiche. Chi violerà l'ordinanza sarà perseguito secondo la legge e ritenuto responsabile per eventuali danni».