La Gallura culla dei bartender d’Italia
Un team di Olbia, Porto San Paolo e Calangianus conquista Roncade, terzo posto per il cocktail di Francesco Cuccuru
Olbia Tutta la Gallura in una coppa da cocktail. Continua la scalata dei bartender locali ai vertici della miscelazione italiana. Ormai non c’è concorso oppure contest che non vede i maestri olbiesi e galluresi misurarsi per le prime posizioni. E spesso a conquistare persino i gradini più alti del podio. Ad esempio, martedì 24 settembre all’H-Farm di Roncade, in provincia di Treviso, si è tenuta la terza edizione della Rabitt competition, ispirata al bitter al radicchio rosso prodotto da Robymarton spirits e distribuito da Eleven trade. La competizione tra bartender era articolata in tre prove: la prima dedicata alla creazione di un Negroni utilizzando i prodotti presenti nel catalogo Eleven trade; la seconda prova, denominata speed round, era un test di abilità e velocità con l’obiettivo di realizzare un fizz cocktail; infine la terza e ultima prova dedicata alla realizzazione del signature cocktail che ha selezionato i bartender destinati a partecipare alla fase finale del contest.
Olbia e la Gallura erano presenti in forze con un team composto da Francesco Cuccuru (Spirits Boutique di Olbia), Daniele Loche (Faya bar di Porto San Paolo), Piero Loriga (Antico caffè della piazza di Calangianus). Presenti all’evento anche Emilio Rocchino (patron degli spiriti Macchia e titolare di Spirits Boutique) e Gian Matteo Mariano, entusiasti per la bella prova dei bartender “di casa” e fiduciosi per il futuro della professione in Sardegna. Tredici i concorrenti in gara provenienti da tutte le regioni d’Italia.
Tutti protagonisti di una sfida senza esclusione di colpi. La “nazionale” gallurese si è distinta per tecnica esemplare, esecuzione perfetta e preparazione dimostrando ancora una volta che la Sardegna della miscelazione può offrire tanto e ha ancora tanto da dire, ma che già adesso può competere con i migliori. Infatti, nella competizione ha portato a casa un ottimo terzo posto assoluto con il cocktail “Masaccio” creato dal bartender Francesco Cuccuru, che sarà anche originario di Banari, ma che a Olbia con passione, competenza e un irresistibile sorriso sotto i baffi ha costruito la sua carriera al banco di Spirits Boutique.