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Il concerto

Olbia, la rassegna “Nadale in coro 2024” nella chiesa di San Ponziano

Olbia, la rassegna “Nadale in coro 2024” nella chiesa di San Ponziano

Venerdì e sabato la manifestazione organizzata dal Comune e dalla Scuola civica di musica

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Olbia Prosegue oggi (sabato 14 dicembre) la IV rassegna corale “Nadale in coro 2024”, un appuntamento musicale organizzato dal Comune di Olbia e dalla Scuola civica di musica, con la collaborazione del coro Olbia folk ensemble. Nella suggestiva cornice della chiesa di San Ponziano si esibiscono numerose formazioni locali. Un’occasione per celebrare e valorizzare la musica corale, mettendo in luce la tradizione e i talenti del territorio.

Ricco il programma della rassegna, che si è aperta venerdì 13 dicembre con le esibizioni del Coro San Ponziano Olbia diretto dal maestro Silvia Muzzetto, dei Giullari di Dio Olbia sotto la guida del maestro Fabio Scanu, del Duo liturgico San Michele Arcangelo Olbia diretto da Mimmo Casu, del Coro Maria Immacolata de La Salette Olbia diretto dal maestro Franco Napolano e del Coro Santa Vittoria e Anatolia di Telti, guidato dal maestro Alessandra Deidda. La serata è stata presentata da Antonello Cervo.

Sabato 14 dicembre, alle 19,30, si esibiscono il Gruppo vocale Consonanze Olbia, diretto da Antonio Delitala, il Coro Boci d’Agliola Telti sotto la direzione di Samuele Pileri, la Schola Cantorum Olbia, guidata dal maestro Marco Ortu, e l’Olbia folk ensemble, diretto da Cristiano Deriu. Daniela Astara presenta la serata.

«Siamo orgogliosi di annunciare questi concerti come parte del calendario degli eventi natalizi - dichiara Sabrina Serra, vicesindaca di Olbia -. Saranno due giorni di musica per apprezzare il talento dei nostri musicisti locali in una cornice suggestiva». Secondo Fabrizio Ruggiero, direttore della Scuola civica di musica si tratta di «un appuntamento importante che coinvolgerà diverse corali, testimoniando il valore della musica corale come espressione di identità e coesione comunitaria. Sarà un’occasione per celebrare il ricco patrimonio musicale della nostra città, grazie alla partecipazione di formazioni che rappresentano al meglio la passione e la dedizione della nostra comunità verso la musica».

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