La ballerina Nicoletta Quaglioni da Arzachena al palcoscenico del Deft
L’insegnante Nathalie Chiodino: «Premiati dedizione e talento»
Arzachena. Nicoletta Quaglioni, giovane ballerina arzachenese cresciuta all’Aristeia, la scuola di danza della città diretta da Nathalie Chiodino, dopo essere stata ammessa alla scuola del balletto di Roma, ha raggiunto un altro importante traguardo. Nel 2025, infatti, Nicoletta parteciperà al prestigioso Dance education and training program (Deft) della Royal academy of dance (Rad) Italia, una delle istituzioni di danza più ambite e rinomate a livello internazionale. «Il Deft – spiega l’insegnante Chiodino – è un programma esclusivo e altamente selettivo che prepara i giovani danzatori a diventare artisti professionisti, offrendo un’esperienza completa. L’ammissione a questo programma non è solo un riconoscimento delle capacità artistiche, ma anche un attestato della costanza e della disciplina che ogni ballerino deve possedere per affrontare un percorso tanto impegnativo».
Due le audizioni sottoposte ai coreografi che Nicoletta ha dovuto superare: la prima, svoltasi online, prevedeva l’invio di video e immagini in cui i candidati eseguivano una variazione, di cui è stata valutata tecnica e espressività; la seconda, svoltasi in presenza, prevedeva invece la valutazione della loro capacità di apprendere velocemente. E superando queste prove, Nicoletta ha così avuto accesso al Deft, un’iniziativa di scambio culturale che offre un’opportunità unica di formazione avanzata nella danza classica. Il progetto culminerà in un’esibizione di repertorio classico, con un corpo di ballo composto da allievi selezionati. Gli ammessi, dunque, accederanno a una vera e propria residenza artistica, durante la quale sarà preparata una suite di balletto classico.
Ballerini e ballerine saranno impegnati a tempo pieno per 10 giorni, dal 12 al 21 aprile 2025, alla sala del balletto e alla sala della musica del Teatro Amintore Galli di Rimini. L’ultimo giorno, il 21 aprile, sarà dedicato alle prove generali e alla performance finale, fissata alle 18 al Teatro Galli. L’esibizione sarà aperta al pubblico. I ruoli solistici saranno interpretati da ballerini professionisti, alcuni dei quali provengono dal Royal Ballet di Londra. Il coreografo e direttore di scena sarà il maestro Michele Vegis, ex membro del corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano dal 1998 al 2010, nonché maestro ospite del noto spettacolo di Roberto Bolle, “Bolle and friends”. La collaborazione con il Maestro Vegis includerà la maestra Renata Justino, esaminatrice Rad.
«L’ammissione al Deft – racconta con orgoglio Nathalie Chiodino – non è solo una vittoria personale per Nicoletta, ma anche un segno di quanto sia fondamentale la perseveranza, l’amore per la danza e la voglia di superarsi». «Nicoletta – continua – è diventata un esempio per tanti giovani danzatori che sognano di far parte di una delle scuole di danza più prestigiose al mondo. Il suo impegno, la sua dedizione e il suo talento sono il risultato di anni di sacrifici e di scelte difficili, ma oggi Nicoletta è pronta a intraprendere un nuovo capitolo della sua carriera. Per lei, il futuro della danza è un viaggio ricco di emozioni, di sfide e, soprattutto, di straordinarie opportunità. In bocca al lupo, Nicoletta, per questa nuova avventura»