Addio a Piero Bua, protagonista della sanità sassarese
Si è spento a 87 anni, è stato presidente del Policlinico e socio della Nuova Sardegna
Sassari Si è spento questa mattina, mercoledì 2, nella sua casa di via Copenaghen Piero Bua, 87 anni. Radiologo e storico presidente del Policlinico Sassarese è stato protagonista della sanità cittadina e regionale, è stato anche presidente regionale dell’Aiop, ma anche nel mondo culturale e politico.
Tra le altre cose è stato anche storico componente del consiglio di amministrazione della Nuova Sardegna.
La sua vita si è svolta però principalmente dentro le mura della casa di cura di viale Italia, che ha diretto e in cui ha lavorato con enorme energia e dedizione, amatissimo dai dipendenti e dai pazienti.
Era il 15 luglio del 1921 quando il radiologo Francesco Bua e il chirurgo Giovanni Andrea Pietri costituirono la società per azioni Policlinico Sassarese coinvolgendo imprenditori e alcune delle più facoltose famiglie di Sassari e del circondario.
Nacque così, oltre cent’anni fa, grazie a una borghesia illuminata e operosa, la prima casa di cura privata dell’isola. Un secolo in cui la clinica ha offerto un servizio di livello non solo ai sassaresi. Cominciato in embrione nel poliambulatorio di Bua e Pietri in viale Dante, sviluppatosi quando, nel 1925, fu costruito il bell’ospedale in stile liberty, poi ristrutturato negli anni Settanta. E cresciuto negli anni con un costante ampliamento dell’offerta sanitaria, di cui Piero Bua è stato l’artefice.