La tragedia nella cava
Buddusò in lutto per la morte di Pietro Bua. Ecco chi era
Il sindaco Massimo Satta ricorda l’uomo schiacciato da una lastra di granito. «Un uomo laborioso che amava la sua famiglia»
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Buddusò Una tragedia ha scosso profondamente Buddusò: Pietro Bua, 70 anni, è morto schiacciato da un blocco di granito nella cava di famiglia. Era lì, come spesso faceva, per vedere come stessero andando i lavori. Lui e i suoi fratelli, che avevano avviato l’attività estrattiva, erano infatti in pensione da tempo e avevano lasciato il loro posto ai figli.
Anche oggi pomeriggio, 18 giugno, l’uomo aveva raggiunto la cava alla periferia del paese non solo per controllare l’andamento delle lavorazioni ma anche per fare due chiacchiere. Poi il dramma. Mentre si trovava vicino alla segheria esterna, un blocco di granito che stava per essere tagliato si è staccato all’improvviso e Pietro Bua è stato schiacciato. L’arrivo dell’ambulanza del 118 è stato tempestivo ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare: i medici hanno potuto solo constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Buddusò, che hanno avviato le indagini: ora dovranno ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto e chiarire ogni dettaglio di questa tragica fatalità.
La notizia ha lasciato sgomenta un’intera comunità, che si stringe nel dolore attorno alla famiglia Bua. Il sindaco Massimo Satta, visibilmente provato, si è recato subito alla cava: «È un colpo durissimo per me, per l’amministrazione comunale e per l’intero paese. Pietro era una persona stimata, un lavoratore instancabile, un punto di riferimento per tutti noi. Lo ricordiamo come un uomo laborioso, ma soprattutto come un uomo che amava profondamente la sua famiglia. Era solito andare spesso alla cava, non solo per vedere come procedevano i lavori, ma anche per stare vicino ai figli. Una sua figlia ha lavorato con me in municipio, dimostrando lo stesso impegno e la stessa serietà che le ha trasmesso il padre. Questa perdita lascia un vuoto enorme, è un dolore che spezza il fiato». Il ricordo di Pietro Bua, a Buddusò, è anche quello di un uomo che ha costruito, con fatica e dedizione, non solo un’attività economica, ma anche un legame profondo con il territorio e con la sua gente. E in queste ore, un intero paese unito nel lutto si prepara con grande tristezza a dare l’ultimo saluto a Pietro Bua «una persona stupenda che ha segnato con la sua storia la vita di molti - ha chiuso il sindaco - lasciando un’eredità fatta di lavoro, famiglia e comunità». (s.p.)
