La Nuova Sardegna

Olbia Arrestato dai carabinieri e subito scarcerato l’olbiese Mattia Spolittu, 28 anni, che in casa custodiva 7 chili di marijuana confezionati in buste di nylon. Ieri in tribunale a Tempio, l’arresto del giovane – assistito dal suo difensore, l’avvocato Antonello Desini – è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari Alessandro Cossu, che ha disposto però la scarcerazione. Il pubblico ministero, Alessandro Bosco, ha richiesto la custodia cautelare in carcere, ma nei confronti di Spolittu è stata invece decisa una misura più leggera, cioè l’obbligo di presentarsi tutti i giorni alla polizia giudiziaria, rafforzato nel fine settimana.

Di fronte al gip, Spolittu si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre il suo avvocato ha rilevato che nei confronti del giovane, nel corso della perquisizione domiciliare, non è stato trovato nulla che potesse far pensare all’attività di spaccio. Un custode, insomma.

L’arresto da parte dei carabinieri era avvenuto a seguito di un servizio di controllo effettuato precedentemente da una pattuglia a Porto Taverna, nel territorio comunale di Porto San Paolo. Probabilmente in quell’occasione, controllando l’auto dove si trovava il giovane, i militari avevano trovato tracce di marijuana e a quel punto sono scattate indagini più approfondite che, qualche giorno dopo, hanno portato alla perquisizione dell’abitazione di Mattia Spolittu, alla periferia di Olbia e alla scoperta della droga.