La Nuova Sardegna

Bentornati ragazzi, oggi ad accogliervi ci sarà anche il nostro e vostro giornale. La scuola ricomincia e il progetto LaNuova@scuola riparte con lei, fedele compagno di viaggio già da 6 anni. Anche noi oggi diremo “presente” rispondendo a un appello al quale non siamo mai mancati, neanche nei periodi peggiori della tempesta pandemica che abbiamo attraversato insieme.

Una tempesta che ci ha fortificato. Voi ragazzi avete confermato che sulla vostra generazione si sentono tante sciocchezze: tra Dad, socialità zero e privazioni varie avete dimostrato di avere una maturità che tanti adulti sognano. E noi, che nel progetto LaNuova@scuola abbiamo creduto tanto sin dall’inizio, ripartiamo con ancora più entusiasmo, onorati di stare al vostro fianco per aiutarvi a disegnare il futuro insieme ai tanti partner – una trentina, ma l’elenco si sta allungando – che ci accompagneranno. Oggi inizia il sesto anno insieme con alcune certezze consolidate e numerose novità. Partiamo dalle prime. Dal lunedì al venerdì la Nuova Sardegna arriverà nelle scuole superiori che partecipano all’iniziativa (circa 60, distribuite in tutta la Sardegna): studenti e professori potranno commentare insieme le principali notizie e trarne spunti da approfondire, in classe e nell’inserto speciale “Scuolaèlavoro”, anche questa una conferma, che troverete ogni giovedì a partire da ottobre. All’interno ci saranno i pezzi scritti da voi ragazzi, redattori della Nuova@scuola, le riflessioni dei professori (con gli anni sempre più preziosi, grazie), le cronache degli incontri con i nostri partner, pronti a rispondere alle tante curiosità su come nasce un progetto imprenditoriale, su come dare gambe alle passioni. E nell’inserto ritorneranno anche gli annunci di lavoro, con tante occasioni proposte dall’Aspal, l’Agenzia sarda per il lavoro, e dalle altre agenzie.

Ancora più lungo e ricco l’elenco delle novità. La prima era attesissima e non vedevamo l’ora di annunciarla: dopo due anni, saremo liberi di incontrarci, di guardarci in faccia senza uno schermo davanti. Il Covid che ha rivoluzionato la vita di tutti noi ha imposto le distanze, noi e voi siamo stati bravi a trovare il modo di dialogare lo stesso online ma è bello pensare che ora non sarà più obbligatorio. Adesso è arrivato il momento di lasciare per qualche ora banco e scrivania e andare a visitare di persona le aziende, le realtà produttive della nostra isola, per ascoltare quelle storie di successo da cui trarre esempio ed insegnamento. I nostri partner sono pronti e non vedono l’ora di confrontarsi con voi. C’è chi vi immagina già all’opera, chini sul pc a raccontare su un foglio le emozioni e le sensazioni che gli incontri vi hanno lasciato. E chi è pronto a premiare con una borsa di studio quelli tra voi che meglio sapranno rappresentare spirito e progetto aziendale: è il caso della Smeralda Holding, la società proprietaria delle più prestigiose strutture ricettive e dei principali servizi di lusso della Costa Smeralda.

Ma non è finita, perché all’elenco delle novità dobbiamo aggiungerne un’altra nata da pochissimo da un’idea del direttore della Nuova Sardegna Antonio Di Rosa. In occasione del premio giornalistico “Città di Castelsardo”, il direttore ha suggerito di arricchire la prossima edizione con due premi da assegnare ad altrettanti studenti del progetto LaNuova@scuola, una ragazza e un ragazzo. Siete pronti? Sarà un anno intenso e divertente. Si parte oggi, ci vediamo a scuola.