La Nuova Sardegna

Oristano

Dopo il dramma, la beffa: è l’ora degli sciacalli

di Elia Sanna
Dopo il dramma, la beffa: è l’ora degli sciacalli

Nelle case degli alluvionati primi furti: a Uras durante il funerale di Vannina Figus Ladri anche a Terralba, nonostante il rafforzamento delle misure di sicurezza

23 novembre 2013
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URAS. Mentre il paese dava l’ultimo saluto a Giovannina Figus, gli sciacalli depredavano alcune abitazioni nella parte più devastata dall’alluvione. Delinquenti senza scrupoli che non si sono fermati neppure davanti al dolore e alla grande tragedia che ha colpito duramente anche l’Oristanese. Secondo quanto si è appreso sarebbero due le abitazioni svaligiate ad Uras e una a Terralba. Quelle abitazioni danneggiate dalla calamità ora purtroppo hanno dovuto conoscere anche la violazione degli sciacalli. I dettagli non si conoscono ancora ma ad avere subìto anche questa sciagura sarebbero state le abitazioni di alcuni pensionati. Probabilmente alcuni di loro sono gli sfollati alloggiati da alcuni giorni nella palestra comunale di Uras. Le forze dell’ordine non hanno né confermato né smentito queste notizie diffuse ieri mattina. Si temeva che prima o poi questi miserabili sciacalli sarebbero entrati in azione e così è stato, nonostante i ferrei controlli che sono stati rafforzati soprattutto in queste ore dalle forze dell’ordine. I sospetti della presenza di questi delinquenti si sono avuti già dallo scorso mercoledì quando una notizia diffusa su Facebook è rilanciata da alcune televisioni hanno annunciato l’arrivo di un’onda di fango. Subito dopo ad Uras si è diffuso il panico e molti hanno abbandonato le abitazioni. E’ facile intuire che dietro quella notizia infondata potesse nascondersi proprio uno degli sciacalli che è quindi entrato in azione. Anche a Terralba la gente è preoccupata dopo le voci, ancora non confermate, di un furto avvenuto in una abitazione di via Sardegna. Anche in questo caso lo sciacallo avrebbe messo a segna una razzìa in una delle abitazioni danneggiata dall’inondazione. Una cosa è certa nelle ultime ore polizia e carabinieri hanno intensificato i controlli proprio per prevenire nuovi episodi di sciacallaggio.

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