Bosa rinnova il Consiglio Sindaco, corrono in tre
Oltre settemila potenziali elettori dovranno eleggere il nuovo primo cittadino Seggi aperti per tutta la giornata di domani, così come per le elezioni europee
BOSA. Archiviata ufficialmente ieri sera la campagna elettorale per Europee e Amministrative, sono ora i candidati delle tre liste in campo per le Comunali ad attendere il responso degli oltre 7000 potenziali elettori bosani.
Si vota nella sola giornata di domani, domenica 25 maggio, novità la possibilità della doppia preferenza di genere, con gli otto seggi aperti nei plessi delle elementari di via Pischedda e via Puggioni dalle 7 alle 23.
Quindi le operazioni di scrutinio in notturna delle Europee, i cui dati saranno probabilmente a disposizione già nelle prime ore di lunedì mattina. Lettura certamente interessante, anche per un possibile pronostico sulle comunali.
Per quanto riguarda le amministrative, lo spoglio inizierà dalle 14 di lunedì, seguito in diretta da Radio Planargia che ha previsto una non stop elettorale, e dai social network.
In totale sono 7903 (3859 uomini e 4404 donne) gli aventi diritto al voto a Bosa. Di cui oltre 1200 iscritti all’Aire, il registro dei residenti all’estero.
Ai votanti complessivi vanno aggiunti poi, fanno sapere dall’Ufficio elettorale comunale, altri 24 iscritti (8 uomini e 16 donne) nelle liste aggiunte: cittadini dell’Unione Europea che hanno chiesto di votare a Bosa per Europee e le amministrative.
Tre le compagini in lotta per aggiudicarsi la poltrona di sindaco e la prevalenza numerica nel rinnovato consiglio comunale: 12 posti alla maggioranza, sindaco compreso, e 5 alle opposizioni. Il dipendente delle ferrovie complementari Piero Franco Casula, alla testa di “Piero Casula sindaco per Bosa”; il medico Sergio Obinu, a capo della civica ad impronta di centro destra con l’apporto di alcuni indipendenti “Noi e Voi per Bosa;” il preside in pensione Luigi Mastino, che guida la coalizione di partiti di centro sinistra e indipendenti denominata “Bosa Cominciamo il domani”.
Ieri diversi gli appuntamenti pubblici a chiusura della campagna. Nichi Vendola ha parlato nel pomeriggio in piazza Monumento, a sostegno dei candidati di Sel alle Europee e di quelli locali alle amministrative.
Alle 18, nella sala convegni della Biblioteca, è stato invece il turno di Paolo Maninchedda, sempre a sostegno della lista guidata da Luigi Mastino. In piazza Monumento alle 19 Piero Franco Casula ha tenuto il discorso di chiusura per “Piero Casula sindaco per Bosa”, mentre Sergio Obinu ed i candidati di “Noi e Voi per Bosa” hanno annunciato di voler proseguire nel porta a porta.