Pesca e acquacoltura, prolungate le concessioni
ORISTANO. È soddisfatto Gabriele Chessa, presidente di Legacoop. La decisione della Regione, che proroga le concessioni demaniali per la pesca e l’acquacoltura sino al 2020, riguarderà in primo luogo...
ORISTANO. È soddisfatto Gabriele Chessa, presidente di Legacoop. La decisione della Regione, che proroga le concessioni demaniali per la pesca e l’acquacoltura sino al 2020, riguarderà in primo luogo i concessionari degli stagni dell’Oristanese che a fine anno avrebbero dovuto fare i conti con la scadenza della concessione. Sono state quindi accolte le nostre proposte di Legacoop, già fatte proprie dalla commissione regionale.
Per i pescatori c’è quindi la possibilità di programmare con più serenità e certezze il futuro. Il passo successivo auspicato da Legacoop è quello di migliorare le direttive sulle concessioni e la predisposizione dei bandi, cosicché che queste siano comunque sostenibili per le imprese interessate. «Le concessioni con un orizzonte abbastanza lungo favoriscono processi virtuosi di rilancio, attraverso investimenti tesi ad un più proficuo utilizzo del bene, con particolare riguardo allo sviluppo socio-economico delle comunità di riferimento», spiega Gabriele Chessa.
Tra i problemi più urgenti delle lagune oristanesi c’è però anche quello del risanamento. È questa l’ulteriore richiesta che viene indirizzata al governo regionale.